Archivi tag: sd90

Tastiere arranger – Parte IV

Arranger Ketron

Cronologia degli arranger Ketron
Cronologia degli arranger Solton
Arranger Legacy: Solton TS4K by Ketron Lab

Top di gamma

EVENT: Anteprima, Annuncio, Approfondimento, 5 caratteristiche interessanti,
Aggiornamenti software: V1.2.0, V1.3.0, V2.0.0
Nuove edizioni: EVENT-X ed EVENT-61, EVM

SD9AnnuncioIntervista
Aggiornamenti software: V1.0.2V2.0.3

SD90, SD60FocusLa mia recensione
Aggiornamenti software: V2.0.3

SD7AnnuncioFilmati di presentazioneIntervistaTour di dimostrazioni
Aggiornamenti software: v1.1.0V1.1.1tutorialV1.2.0V1.2.1V1.2.2V1.3.1V1.3.4

SD40AnnuncioIntervista,
Aggiornamenti software: V1.01V1.0.2V1.2.1

SD80: Aggiornamenti software: V1.0.1V1.3.4

MIDJPROAnnuncioDistribuzioneKit disco rigidoFilmato dimostrativo
Aggiornamenti software: v1.2v1.3v1.3.1v1.3.2v1.3.3V1.3.4V1.4.0V1.4.3V1.4.7

AudyaAudya 5 e Audya 4,
Marinangeli racconta il progetto Audya (parte prima e parte seconda), 
Aggiornamenti software: Versione 5.3DVersione 5.4C

Accessori

Resurrezione dei vecchi arranger KetronLettore memorie USB e SD
Kit dischi SDD, Disco rigido interno opzionale

Informazioni ufficiali

Giorgio Marinangeli 
Marcello Colò

Sito ufficiale Ketron
Procedure utili sul sito
incentivi rottamazione

Comunità

Forum Ketron
Supporti Ketroniani
Supporti Ketroniani GOLD

Antonio Rizzato alias Nico er Pirata di Supporti Ketroniani Gold

Aggiornamenti software per tutti i modelli Ketron

Lo scorso 14 ottobre, l’azienda di Ancona ha rilasciato una serie di aggiornamenti software per tutti i modelli usciti dal 2012 in poi, a favore di quanti suonano gli arranger professionali di Ketron della generazione attuale basata sull’architettura di MIDJPRO.

Il numero di versione cambia in base alla piattaforma di riferimento dei prodotti dell’azienda anconetana:

  • SD9, SD90 e SD60 si aggiornano alla versione 2.0.6.
  • SD7 e SD80 raggiungono la versione 1.3.7.
  • SD40 si adegua alla versione 1.2.7.
  • MIDJPRO, il capostipite di tutti i modelli citati qui sopra, perviene alla versione 1.5.0.
Ketron SD7
Ketron SD7 (foto Ketron Benelux)

Migliorie e bug risolti su tutti i modelli

Dalle varie note di rilascio, specifiche per ogni strumento, è possibile evincere le innovazioni diffuse su tutti i modelli elencati qui sopra:

  • Pianist & Bassist: la nuova versione include un migliore riconoscimento degli accordi in modalità PIANIST AUTO MODE.
  • Basso Automatico: anche qui una miglioria è intervenuta sull’algoritmo base di adeguamento alla tonica.
  • Reintro: nei prodotti Ketron, il Reintro è la funzione che permette di richiamare uno dei pattern INTRO mentre lo stile è in esecuzione; la novità è che Reintro è disponibile in prenotazione, sempre mentre lo style è in esecuzione.
  • Registration: perfezionata la gestione dei file di testo, PDF e immagini nella gestione delle Registration.

I guasti software risolti su tutti i modelli sono:

  • Styles: corretto il Reintro quando attivato da touch screen dopo il FILL/BREAK.
  • Octave – + : nella Registration e Footswitch, lo schermo non visualizzava correttamente il cambio di ottava.
  • Disk Edit: corretto l’aggiornamento nel display dei file selezionati.
  • Style/Voice: ottimizzati i tempi di risposta della macchina al cambio della Voice.
  • Edit Style: corretta la funzione di copia selezionando una famiglia USER vuota.
  • Date/Time: corretta la memorizzazione del linguaggio nel calendario (tasto UPDATE).
  • Player: rimossa la tempistica di “Chiusura schermata automatica” in ambiente PlayBar.

Aggiornamenti per tutti tranne MIDJPRO

Per tutti i modelli tranne MIDJPRO (che evidentemente non aveva questi problemi), sono stati risolti i guasti software:

  • Micro/Voicetron: corretto lo status (On-Off) del led MICRO 1.
  • Registration: corretto il passaggio tra Registration con e senza Hold,
  • Registration: lo status del Bass Sustain non veniva correttamente aggiornato nel Display.
  • Modeling Chord5: corretto il Voice Change della parte quando assegnata al modeling (ora mantiene la variazione del suono al salvataggio dello style).

Altri aggiornamenti mirati

Una modifica riguarda SD9, SD90 e SD60 perché sono i solo modelli dotati di Launch Pad per il quale è stato attivato il Key Start.

Un guasto presente su tutti i modelli tranne SD40 e MIDJPRO riguardava il Fade: è stato corretto il Fade Out della seconda voce in modo Voice Locked.

Attenzione!

Il sito ufficiale di Ketron propone in vendita alcuni modelli dei propri strumenti musicali e di tutti gli accessori. Occhio alle offerte speciali!

Il “di dietro” degli arranger workstation

La parte posteriore di una tastiera digitale è quella di cui il tastierista non si cura quando suona dal vivo, ma è quella che vede il pubblico. È un dettaglio non è del tutto trascurabile. Tuttavia, ancora più importante è che quello è lo spazio dedicato alle connessioni. Non ha quindi un valore esclusivamente estetico. E oggi ho pensato di dedicare un articolo a questo argomento, confrontando il “di dietro” degli arranger workstation oggi a listino nelle categorie ammiraglie e livello medio.

Trattasi di nove modelli prodotti da Korg, Yamaha e Ketron e, per i quali abbiamo pubblicato una rassegna in un paio di occasioni: arranger di lusso e mid-level.

Osserviamo questi arranger da vicino mentre, al fondo dell’articolo, una tabella sinottica ci permette di confrontare i dati tecnici delle connessioni disponibili.

Yamaha Genos

La sponda posteriore di Genos spicca per le forme sinuose ed eleganti. Dal punto di vista delle connessioni, l’elenco è sovrabbondante. Spiccano rispetto la concorrenza, la presenza di una doppia coppia di MIDI IN e MIDI OUT, ben tre coppie di uscite stereo, gli speaker digitali per gli amplificatori esterni GNS-MS01. Infine, Genos è l’unica della serie ad offrire un’uscita digitale.

Il design di Yamaha Genos

Korg Pa4X

Anche l’ammiraglia di casa Korg riserva connessioni dedicate per un’amplificatore proprietario, PaAS. Come tutte le ammiraglie, dispone di ingresso microfonico compatibile per jack 1’4″ standard e XLR con alimentazione Phantom (per i microfoni a condensatore). Pa4X è l’unico della serie ad avere un ingresso AUX IN stereo, in aggiunta alla coppia Right-Left. Le forme squadrate sono alleggerite dal taglio di colore della scocca.

Korg Pa4X

Ketron SD9, SD60 e SD90

I tre modelli di Ketron si distinguono per il doppio ingresso MIDI IN: la ragione dipende dal fatto che questi arranger hanno un duplice motore sonoro (proprietario e GM) e ognuno di essi ha un ingresso MIDI dedicato. Gli arranger Ketron potrebbero attirare l’attenzione dei musicisti grazie alla porta MIDI THRU, scomparsa su tutti gli altri arranger qui in rassegna. Altre connessioni originali sono l’ingresso multipolare per l’unità a pedale footswitch e l’uscita video DVI. Gli ingressi AUX IN e AUX OUT sono monofonici.

Ketron SD90, unico modulo arranger di questa rassegna

Korg Pa1000 e Pa700

Scendiamo di categoria con le due coppie di fratelli Korg e Yamaha: lo si nota dal diradarsi di connessioni disponibili che restano comunque, ad onor del vero, sufficienti per un utilizzo professionale. Pa1000 e PA700 si distinguono per la condivisione dell’ingresso AUX IN (Right-Left) utile per collegare un microfono dinamico o una chitarra. Le nuove serie di questi modelli hanno adottato la porta HDMI, diventato lo standard de facto per i monitor video.

Il retro di Korg Pa700 (analogo a quello di Pa1000)

Yamaha PSR-SX900 e PSR-SX700

I due fratelli di casa Yamaha non sono perfettamente identici: il fratello maggiore PSR-SX900 vanta due uscite sub-stereo, la possibilità di collegare un adattatore USB per inviare il segnale video ad un monitor esterno e la connessione Bluetooth per ricevere il segnale audio da uno smartphone o tablet. Entrambi però meritano una menzione per la loro eleganza delle forme.

Il retro elegante di PSR-SX900 (analogo a quello di PSR-SX700)

Conclusioni

Nella scelta di una tastiera nuova da acquistare, succede talvolta di sorvolare sulle connessioni disponibili: onde evitare sorprese inaspettate, vi propongo una tabella riepilogativa. Osservate gli aspetti analoghi e quelli distintivi di ogni modello: spero che queste informazioni possano aiutare tutti a fare chiarezza sulle caratteristiche di ciascuno strumento.

Fate clic sull’immagine per ingrandirla

Il panorama delle tastiere arranger del 2019

Rieccoci qua, a fine anno: tiriamo insieme le somme e rivediamo la cronaca del 2019 per quanto compete il mercato degli arranger.

Ammiraglie

Il 2019 è stato un anno di assestamento nell’area degli arranger di lusso e l’unica novità hardware riguarda l’annuncio dei Clavinova CVP-800, realizzati incorporando il motore di Yamaha Genos all’interno di un pianoforte digitale con mobile e finiture di pregio. Genos stessa continua la propria sfida contro Korg Pa4X, mentre la triade Ketron (SD9, SD60 e SD90) persevera nella propria caccia a favore di professionisti interessati a disporre di macchine disegnate su misura per le serate dal vivo. Pa4X ha ottenuto un aggiornamento importante nel mese di marzo con il rilascio della versione 3.0 denominata Next, i cui aspetti più evidenti riguardavano la nuova interfaccia video (Dark Glimmering) e il raddoppio della memoria per i campioni personali (3GB lineari). Da parte sua, Genos ha ricevuto ben due aggiornamenti vistosi del software (1.40 a luglio e 2.0 a novembre): anche qui raddoppio della memoria a 3GB, presenza del Superior Pack e molto altro ancora. Anche Ketron non è rimasta a guardare e ha provveduto al rilascio del Pack Audya Styles nei mesi estivi e della versione 2.0.3 in autunno, il tutto a favore dei suoi tre prodotti di punta.

Yamaha Clavinova serie CVP-800

Arranger medi

Dopo un 2018 tranquillo, la terra di mezzo degli arranger workstation è stata movimentata da importanti annunci. Il primo riguarda l’ingresso di PSR-SX700 e PSR-SX900 sul mercato con cui Yamaha offre l’esperienza utente innovativa di Genos anche nella serie PSR. Non è un aspetto banale, dato che – oltre alla nuova usabilità su touch screen – i modelli PSR hanno potuto colmare il gap che li distanziava dalla concorrenza, grazie all’introduzione del registratore MP3, quattro parti da suonare in tempo reale (Right 1-2-3 + Lower), il reset del tempo durante l’esecuzione di uno Style, il chord looper e una memoria interna generosa che spazia da 1GB a 4GB. Dobbiamo poi registrare l’ingresso di un nuovo produttore di arranger: si chiama Cavagnolo, proviene dalla Francia e con Air Symphony ha presentato il suo primo box arranger, associabile ad un tablet e disegnato su misura dei fisarmonicisti. In quest’area, continua a giocare un ruolo da protagonista anche Korg che, con Pa700 e Pa1000, presenta ai musicisti gran parte del concentrato di tecnologia musicale di Pa4X; nella seconda parte dell’anno, Korg ha rinnovato questi due modelli intervenendo a livello hardware: uscita HDMI al posto di RCA e nuova batteria clock. Tali novità hanno comportato un aggiornamento del sistema operativo (V1.4 per Pa700 e V1.3.1 per Pa1000: due numeri diversi a parità di contenuto).

Pagina degli stili di Cavagnolo Air Symphony

Apri-pista

Tre sono le novità più importanti nel segmento di primo ingresso, dove si scatena il numero più elevato di attori fra chi produce strumenti musicali. Al Winter NAMM di gennaio 2019, Yamaha aveva annunciato PSR-E360, l’ennesima variazione della tastiera ideale per principianti. Casio invece si è segnalata per due annunci: Privia PX-S3000 è un pianoforte digitale smilzo nelle forme, ma eredita buona parte dei progressi raggiunti nella serie CT-X (generatore sonoro AiX e rinnovato parco stili) e nuova serie Casiotone, che è composta da tre modelli fra cui spicca CTS-300 grazie alla presenza di tasti dinamici.

Nuovi modelli Casiotone nel 2019

Prossimamente: il rapporto del blog Tastiere Arranger

Saremo di nuovo qui molto presto: ci faremo gli auguri per l’anno nuovo, in occasione della pubblicazione del rapporto annuale 2019 del blog Tastiere Arranger.

Aggiornamenti autunnali da casa Ketron

In avvio di stagione autunnale, l’azienda musicale di Ancona ha rilasciato un aggiornamento condiviso su tutti gli arranger a listino. Il numero di versione cambia da modello a modello ma, in buona sostanza, si tratta per tutti di una migliore gestione della funzionalità di Key Start nell’ambito di chi lavora in modalità Accordion (i fisarmonicisti insomma).

In particolare:

  • I tre modelli-fratelli più attuali SD9 , SD90 e SD60 raggiungono la versione 2.0.3, che supera la precedente versione 2.0.2 nella quale Ketron aveva raffinato l’utilizzo delle Registration e del Sampler.
  • Gli altri tre modelli che viaggiano parallelamente sono SD7, SD80 e SD40: i primi due ottengono la versione 1.3.4 e il terzo la versione 1.2.3 (scusatemi se a volte mi perdo nel labirito di numerazione dei rilasci software). Per loro il 2019, aveva già portato miglioramenti nel riconoscimento degli accordi e nella gestione del Voicetron.
  • In ultimo, MidJPRo, il capostipite di tutta la generazione attuale di arranger Ketron, si attesta al rilascio 1.4.7 con le stesse novità di cui sopra.

Ketron segnala altresì la presenza del negozio virtuale ospitato sul proprio sito e dal quale è possibile acquistare accessori (borse, valigie su misura, kit di espansione, pedali e memorie USB con stili addizionali), moduli sonori (SD40 e modelli precedenti), il mitico MidJPro, il pianoforte digitale GP1, l’arranger SD5 e ricambi (alimentatori).

Tutti gli altri prodotti Ketron sono in vendita nei migliori negozi di strumenti musicali.

Negozio virtuale Ketron

Estate in movimento per i musicisti che suonano Ketron

Con l’arrivo dell’estate e delle temperature bollenti, il produttore italiano di arranger professionali ha dato la luce ad iniziative interessanti per tutti i lettori di questo blog e per i suonatori di strumenti Ketron in particolare.

“Pack Audya Styles” per Ketron SD9, SD60 e SD90

Cominciamo dalla promozione pubblicata l’11 giugno scorso e rivolta ai possessori di uno degli strumenti Ketron di ultima generazione, quelli di cui vi abbiamo raccontato parecchio nel 2018: SD9, SD60 e SD90. I tre strumenti utilizzano lo stesso software di base e si distinguono essenzialmente per l’aspetto esteriore:

  • SD9 ha 76 tasti ed è pensata per chi suona sul palco dal vivo con un sistema PA indipendente,
  • SD60 ha 61 tasti con amplificatori di bordo ed è destinata a chi cerca autonomia e mobilità e a chi suona in ambiente casalingo,
  • SD90 infine è il modulo disegnato su misura per fisarmonicisti e chitarristi, ma viene preso in considerazione seriamente anche da pianisti e tastieristi dotati di MIDI Master Keyboard.

La promozione riguarda le quattro memorie USB contenenti tutti gli stili preset della serie Audya che possono essere suonati sui nuovi strumenti in piena compatibilità. Acquistando tutte e quattro le memorie USB insieme, una delle quattro sarà in omaggio: in altre parole, invece di spendere 240€, si potranno avere tutti gli stili di provenienza Audya a 180€.

Nuovo software per Ketron MIDJPRO (1.4.3), SD7 (1.3.1) e SD40 (1.2.1)

Continuano a vivere di sinergia MIDJPRO e SD7 a cui si aggiunge per l’occasione SD40: tutti e tre questi arranger ricevono lo stesso set di arricchimenti, seppur con numerazioni difformi di versione. Per MIDJPRO si parla di versione 1.4.3, per SD7 si fa riferimento alla versione 1.3.1, mentre SD40 raggiunge il numero 1.2.1: in tutti i casi, l’aggiornamento software si distingue per l’estensione di migliorie già presenti sui tre modelli più recenti di cui sopra. La notizia contribuisce a motivare nella loro scelta i possessori di questi strumenti.

I più attenti lettori di questo blog avranno apprezzato l’impegno della casa di Ancona nella protezione degli investimenti dei loro clienti: siamo di fronte ad aggiornamenti software rilasciati per strumenti usciti nel 2013 (MIDJPRO) e nel 2015 (SD7). Più recente è SD40, apparsa sul mercato nel 2016.

Ketron SD9

Ketron SD90: per distinguersi dal vivo

Nella recensione di Ketron SD90, che ho scritto a dicembre per SM Strumenti Musicali, troverete le informazioni più importanti che ho potuto sperimentare su questo modulo arranger, molto attuale. E’ un argomento che mi ha stimolato a fondo ed è inevitabile per me tornarci sopra a favore dei fedeli lettori di questo blog.

Si sa, Ketron è una piccola grande azienda e, non disponendo di risorse illimitate, ha fatto le proprie scelte: invece di investire in grande stile per mettere sul mercato prodotti dal design avveniristico e interfacce utente luccicanti, ha destinato le risorse disponibili alla sostanza sonora confezionandola dentro un box solido e dotato di un luminoso schermo touch screen.

Ketron SD90 Pro Live Module
Dettaglio di Ketron SD90

SD90 si presenta con uno dei repertori di stili di accompagnamento dal suono più live di tutto il mercato. In parte, grazie alla varietà e lunghezza dei pattern di accompagnamento che possono raggiungere fino a 16 misure; in parte, grazie alla qualità e alla cura degli arrangiamenti, dove risalta un livello di attenzione dei dettagli che raggiunge nota-per-nota.

A dire il vero c’è molta meno varietà nei timbri associati alle tracce dei diversi stili e questo NON è un limite perché contribuisce a dare maggiore uniformità: un po’ come quando ci si presenta dal vivo con una band di musicisti fidati che suonano gli stessi strumenti per tutta la serata anche se il repertorio svaria dallo swing al liscio, dal rock al soul, dalle ballate strappalacrime fino al blues più acido. Insomma è questione di carattere. Personalmente non mi sembra sia un’osservazione così scontata perché SD90 più di altri strumenti, è in grado di dimostrare questa efficacia dal vivo. A questo aspetto si aggiunga la presenza di LIVE GUITAR e soprattutto LIVE DRUM che, facendosi spazio nel mix finale, sono in grado di lievitare il tasso di realismo.

Insomma, SD90 è la macchina disegnata su misura del professionista che suona dal vivo centinaia di serate l’anno. È lo strumento di chi non segue la massa e, anche nel caso di riproduzione di basi MIDI, non cerca di riprodurre la canzone così come in originale, evitando il rischio di ascolti uguali e ritriti, come purtroppo ci stiamo abituando.

Lasciatemi insistere su un altro punto poi: se da una parte è vero che chi arriva da strumenti della concorrenza potrebbe far fatica ad entrare nella logica Ketron, dall’altra è altrettanto vero che non serve a nulla ostinarsi a cercare di rifare quello che si fa su un altro strumento della concorrenza. La logica di Ketron è diversa ed unica. Perché qui le cose sono pensate più per il musicista che per il programmatore.

Ketron SD90 PRO Live Module, imballata per la spedizione

Ho sentito molte voci in passato che criticavano i prodotti della casa di Ancona per la loro instabilità: onestamente, ho cercato di scovare guasti software nelle settimane che ho avuto lo strumento a disposizione e non ho mai riscontrato malfunzionamenti, piuttosto più volte sono rimasto un po’ interdetto sul modo con cui le funzioni sono state implementate; in questo senso, direi che SD90 richiede una curva di apprendimento alla fine della quale, per ottenere il meglio, ti devi arrendere e accettare di usare lo strumento così come è stato progettato. Questo è quanto ho realizzato.

Non esiste sul mercato un altro modulo arranger di questa classe e la cura artigianale applicata per confezionare il prodotto conduce al prezzo di 2.395€, IVA inclusa. Questa sua originalità lo rende appetibile per molti musicisti che sono soliti suonare dal vivo per decine o centinaia di serate all’anno. Il fatto poi di disporre di un doppio motore sonoro – realistico e dalla spiccata personalità – consente di esibirsi dal vivo con una cifra distintiva rispetto la pletora di intrattenitori che si presentano dal vivo con basi GM standard o con file MP3 che suonano noiosamente uguali ai brani originali. Nelle mani di un bravo musicista, SD90 permette di fare la differenza. La presenza di LIVE DRUM e LIVE GUITAR contribuisce a ravvivare la sala e riempire la pista anche nelle serate più uggiose.

Ketron assicura che, fatto salvo il concetto di modulo senza tastiera e senza amplificazione di bordo, tutte le altre caratteristiche di SD90 sono equivalenti al 100% in SD9 e SD60: in questo senso, quanto ho scritto, dovrebbe valere per tutti e tre gli arranger Ketron di ultima generazione.

Carrellata dei timbri di Ketron SD90

Il panorama delle tastiere arranger del 2018

Anche quest’anno, il capodanno è l’occasione per fare il punto sul comparto arranger e per tirare le somme dopo dodici mesi filati. Facciamolo insieme.

Ammiraglie Il 2018 è stato dominato essenzialmente dalla visibilità di due modelli: Yamaha Genos e Ketron SD90. Da una parte, abbiamo la workstation arranger più possente che la casa di Hamamatsu possa mai avere immaginato: la nuova interfaccia touch screen ha semplificato concretamente la gestione della vasta libreria di suoni sorprendenti, mentre l’esteso repertorio di stili musicali di ottima fattura e l’abbondante dotazione di tecnologie innovative hanno fatto il resto. Dall’altra parte, la casa di Ancona ci ha colpiti con il lancio di un modulo arranger che, badando alla sostanza, si distingue per l’elevato tasso di realismo capace di “bucare” il mix e riempire la pista in sala. In disparte, Korg si è concentrata sul difendere le posizioni guadagnate nel 2017 a seguito del profondo rinnovamento rilasciato su Pa4X Version 2.0.

Yamaha Genos

Arranger medi  Questo segmento intermedio di prodotti è stato abbastanza tranquillo nel periodo: da tempo infatti Yamaha e Korg si dividono indisturbate questo pezzo profittevole di mercato grazie alle rispettive accoppiate di modelli PSR-S975/S775 (testé rinnovati nel 2018) e Pa1000/Pa700. A latere, Roland sembra essersi eclissata dopo essere stata leader di quest’area per lunghi anni: non percepiamo segnali a distanza di tre anni dal timido lancio di E-A7.

Arranger apri-pista Abbiamo notato più vitalità nel segmento di base degli arranger. Innanzitutto, Korg ha fatto il proprio ingresso in campo con l’uscita di EK-50, modello scaled down di cui onestamente dobbiamo ancora misurare per bene i dettagli. Casio ha confermato la propria presenza stabile inaugurando la nuova serie CTX (con CT-X5000 al top), dove l’innovazione principale consiste nel motore sonoro AiX. Yamaha ha rinnovato il proprio catalogo con PSR-E463 e PSR-EW410 introducendo la possibilità di campionare i suoni dall’ingresso AUX-IN e la modalità Groove Creator utile per i DJ set. Discrete le vendite di Roland GO-Keys, una tastiera a buon prezzo con suoni discreti e una modalità arranger irrituale, tutta da scoprire.

Casio CT-X5000

E domani: il rapporto del blog Tastiere Arranger

Prepariamoci ora a chiudere in bellezza il 2018. Domattina saremo di nuovo qui: ci faremo gli auguri per l’anno nuovo in occasione della pubblicazione del rapporto annuale 2018 del blog Tastiere Arranger.

A domani!

Ketron SD90: la mia recensione pubblicata su SM Strumenti Musicali

Potete considerare la mia recensione di Ketron SD90 (pubblicata oggi su SM Strumenti Musicali) come il seguito del focus pubblicato sullo stesso strumento alcune settimane fa. Vi rimando a quell’articolo per la descrizione generale del prodotto: stavolta invece si tratta della mia esperienza diretta sullo strumento e degli approfondimenti che ho avuto la possibilità di esaminare di persona, grazie al fatto di aver avuto un esemplare di SD90 fra le mie mani per alcune settimane.

Ketron SD90

Ketron assicura che, fatto salvo il concetto di modulo senza tastiera e senza amplificazione di bordo, tutte le altre caratteristiche di SD90 sono equivalenti in SD9 e SD60: in questo senso, quanto ho scritto, dovrebbe valere per tutti e tre gli arranger Ketron di ultima generazione.

Seguiranno ulteriori riflessioni, prossimamente su questo blog.

Buona lettura!

Ketron SD90: il focus su SM Strumenti Musicali (con intervista a Marcello Colò)

 

Ketron, la casa degli arranger di Ancona

E’ giunto il momento di fare clic qui.

L’avete fatto? Come, non ancora?

Se siete ancora qui che leggete, probabilmente è perché non vi piacciono lo sorprese e vi aspettate che io ora vi illustri che cosa ci sia dietro quel link prima di accedervi. Oppure siete semplicemente vittime di un momento di fiacca e preferite continuare a leggere piuttosto che fare un piccolo sforzo con un tocco di dita e fare finalmente quel benedetto clic.

Quale allora? Oh, non ci posso credere: siete ancora qui a leggere le mie note. E se siete arrivati a questo punto, vi meritate davvero una spiegazione. Anzi, il racconto di un retroscena.

Dovete sapere che verso la fine di luglio di questa bollente ed assolata estate del 2018, anno del Signore, mi sono trovato “fortuitamente” in quel di Ancona e mi sono recato in visita della sede di Ketron.

Ho lasciato la mia auto in un parcheggio dall’insolita pendenza e ho suonato il campanello, sbagliando ingresso (per la cronaca): sono entrato dal magazzino, dove mi ha raggiunto Marcello Colò, il prìncipe del prog rock, il quale mi ha dedicato tutta la sua attenzione per l’intera mattinata.

Tutte le informazioni che ho raccolto quel giorno sono ora disponibili per tutti voi sul portale di SM Strumenti Musicali: vi trovate il mio focus sull’expander SD90 affiancato idealmente ai suoi fratelli di ventura (SD9 e SD60) e l’intervista rilasciata da Marcello. La lettura di quell’articolo è vivamente consigliata. D’altronde, l’incipit del testo è affidato ad una profezia di Sandro Fontanella che non vi potete perdere.

Io qui però non posso concludere senza citare e ringraziare anche Marco Panni, responsabile commerciale, il quale, oltre che condividere con me le informazioni di vendita dei prodotti Ketron, mi ha anche indicato la strada per Portonovo, il paradiso del Monte Conero (un luogo unico: se non ci siete ancora stati, vi consiglio di programmare una visita prima o poi).

Vi ho detto tutto: non vi resta che leggere il mio focus di Ketron SD90 su SM Strumenti Musicali.

Vista sul parco del Conero, sopra Portonovo

Vista sul parco del Conero, sopra Portonovo

sèAlla prossima.