Archivio mensile:marzo 2015

Yamaha Indian Devotional Pack for PSR-S950, PSR-S750 e PSR-S650

Yamaha Voice & Style Expansion

Yamaha Voice & Style Expansion

In tempi duri come quelli che stiamo vivendo, affrontare il tema della fede e della preghiera dal punto di vista musicale sembra essere un po’ insolito. Il mondo della religione (delle religioni) da secoli è terra di conquista da parte di persone e di ideologie che poco hanno a che fare con la spiritualità. E’ successo e succede in tutte le religioni nel mondo. E non si tratta solo del rumore degli spari e delle bombe di chi si nasconde dietro una fede per portare a compimento azioni che sono opposte ai princìpi di amore e perdono che sono alla base di tutte le fedi: che cosa c’entra infatti la misericordia con le violenze, le stragi e gli omicidi di innocenti? Valutiamo le azioni dai frutti e dai risultati per capire le intenzioni.

E’ in questo contesto che oggi sono rimasto sorpreso dalla pubblicazione da parte di Yamaha di un pacchetto di espansione di suoni e stili denominato Devotional Pack 1 e nella cui copertina sono raffigurati i simboli delle cinque grandi religioni più diffuse in India: induismo, Sikhismo, Bhakti, cristianesimoIslam. Queste risorse sono valide per PSR-S950, PSR-S750 e PSR-S650. La tradizione musicale è quella Continua a leggere

Riconoscimento degli accordi in base a diversi tipi di diteggiatura

Tecniche per suonare gli accordi

Tecniche per suonare gli accordi

Per qualcuno è una banalità, per altri un metodo vale l’altro; per altri ancora, questo è un aspetto serio da studiare a fondo per imparare a suonare con soddisfazione la propria tastiera arranger.

Si chiama diteggiatura, in inglese fingering.

In musica, la diteggiatura determina quali dita e quali posizioni della mano vadano utilizzate per suonare uno strumento. E’ l’argomento principe da cui si comincia nella lezione numero uno di qualsiasi studente che voglia imparare a suonare. Non per nulla gli spartiti dei primi esercizi riportano sempre in chiaro il numero del dito da utilizzare accanto alle varie note sullo spartito.

Nel mondo degli arranger, invece, la diteggiatura ha un ruolo fondamentale nel riconoscimento degli accordi. Agli albori di questo segmento di strumenti a tastiera, il controllo degli accordi che guidavano gli stili di accompagnamento era affidato alla sola mano sinistra, dato che l’arranger riconosceva gli accordi solo Continua a leggere

Ketron Audya: rilascio del sistema operativo 5.3D

E così è arrivato il momento di aggiornare il sistema operativo anche per i felici possessori di arranger workstation Ketron della serie Audya. La notizia è uscita proprio oggi.

Il nuovo software prevede alcune piccole sistemazioni. La novità più importate riguarda l’ottimizzazione della gestione file da memoria flash USB (le famigerate penne USB). Nelle precedenti versioni, si potevano avere interminabili tempi di attesa all’inserimento di una penna USB dove fossero stati messi oltre 1000 file nella stessa cartella. Ora, con il nuovo software, tutto funziona molto meglio di prima e l’accesso alle memorie USB è più reattivo.

Ketron ha poi applicato altre migliorie in merito all’importazione dei file WAVE negli User Audio Drum e ad altri aspetti generali del sistema.

Non si tratta di certo di un rilascio software rivoluzionario, ma i clienti Ketron saranno lieti di sapere che il produttore italiano di Ancona continua ad investire tempo e risorse per migliorare i propri prodotti, ancora oggi quando sono passati quasi dieci anni dalla presentazione del modello che ha dato il via a tutta la serie. Ci sono altri produttori di strumenti musicali che si comportano in questo modo? Non credo.

Ma il bello deve ancora venire: infatti, sembra che Continua a leggere

Yamaha PSR-E253: arranger per esordienti

Yamaha PSR-E253

Yamaha PSR-E253

Dopo aver pubblicato l’ultimo articolo sulle nuove tastiere portatili di casa Yamaha, mi sono soffermato ad osservare con maggiore attenzione l’aspetto esteriore del fratellino minore PSR-E253 ed è stato evidente che, nel momento in cui ha progettato il nuovo arranger, Yamaha non sia andata con lo stampino per replicare semplicemente il modello superiore PSR-E353 con qualche taglio per ridurne il prezzo. Infatti, da una parte PSR-E353 sembra richiamare in termini estetistici il modello precedentemente a listino (PSR-E343 lanciato solo due anni fa, nel 2013); dall’altra parte, sembra di cogliere dal disegno di PSR-E253 come si sia voluto realizzare una tastiera ancor più portatile, ancor più destinata al divertimento. Gli angoli e i bordi sono smussati e questo ne facilità la manualità durante il trasporto, riduce l’occupazione degli spazi e la rende più comoda da muovere o anche solo più semplice da riporre in casa. Il disegno è meno classico e più spartano, ricorda le prime PSR Yamaha dei primi anni novanta ed è più accattivante per un pubblico di Continua a leggere

Le piccole tastiere Yamaha si moltiplicano: PSR-E353 e PSR-E253

Yamaha PSR-E353

Yamaha PSR-E353

I più ricchi di fosforo fra di voi ricorderanno che lo scorso gennaio ne avevamo fatto cenno: nel corso degli articoli quotidiani di resoconto della fiera invernale nordamericana, abbiamo riportato brevemente la notizia dell’uscita dell’ennesima coppia di prodottini arranger per principianti e giocolieri: PSR-E353 e PSR-E253.

A scanso di equivoci siamo nel territorio delle tastierine che, costando poco, sono accessibili al grande pubblico. Negli anni, questa serie di modelli ha migliorato sensibilmente il proprio motore sonoro e, nelle mani di chi sa suonare, permette di fare una discreta figura nelle festicciole, nelle serate improvvisate, come guida nelle prove di canto, all’aperto fra amici d’estate (potete alimentarle con le batterie stilo LR6). Peso e dimensioni vi consentirebbero anche di portarla con voi in un’escursione e suonare davanti a un lago di montagna in quota. O semplicemente potete darla ai vostri bimbi perché comincino a prendere confidenza con il fare musica, giocando con una tastiera (sempre meglio di un videogioco o uno smart phone).

La qualità costruttiva è di norma ai minimi termini: i tasti super leggeri sono però dinamici. La dotazione sonora non è vasta ma copre quanto serve per suonare (573 voci su PSR-E353 e 372 sul fratellino minore PSR-E253). Il Grand Piano utilizza suoni con campionamento stereo. Il numero di accompagnamenti automatici è adeguato alla categoria: 158 stili nel fratello maggiore e 100 stili nel minore. Sono altresì disponibili i due effetti principali: il riverbero per avere la sensazione di suonare in una sala da concerto e il chorus per aggiungere al suono respiro e risonanza. Entrambi i prodotti sono dotati poi di Continua a leggere

Yamaha Tyros 5: rilascio del sistema operativo v1.11

Ci eravamo lasciati su questo argomento nel luglio del 2014, quando avevamo commentato insieme il rilascio V1.06 del sistema operativo di Yamaha Tyros5. Da allora si sono susseguiti diversi aggiornamenti, tutti resi noti nella pagina ufficiale di supporto Yamaha. Sostanzialmente si è tratta di guasti software risolti in sequenza.

V1.08:

  • E’ stato necessario intervenire perché il Drum Kit Voices del pacchetto di espansione Turkish non suonava correttamente.

V1.10:

  • Aggiunta la possibilità di modificare i suoni di fabbrica utilizzando il software Yamaha Expansion Manager . E’ necessaria la versione 2.2 dello stesso.
  • Corrette le icone di alcuni suoni di fabbrica che non indicavano lo strumento appropriato.

E ora l’ultimo aggiornamento V1.11:

  • Risolto un problema a causa del quale lo stile in esecuzione o il brano in playback potevano soffrire ritardi di esecuzione nel momento in cui le impostazioni dello strumento subivano variazioni indirette a seguito di attivazione di Registration, OTS o suoni Ensemble.

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