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NAMM 2023: lo stand Casio

Ieri avevamo commentato la presenza di Yamaha alla fiera del NAMM 2023 aperta in questi giorni. Oggi ci trasferiamo nel vicino spazio occupato dagli strumenti Casio dove – a mio modo personale di vedere – spiccano essenzialmente due tastiere musicali, per altro già note, nessuna novità. Ma vale la pena citarle qui in questa sede.

Casiotone CT-S1000V – Fonte: Casio Music Gear

Casiotone CT-S1000V: è un arranger dotato di vocalist in grado di “leggere” e cantare i testi che vorrete fargli cantare. Se cercate su YouTube, potrete scoprire decine di filmati video in cui vari artisti nel mondo si sono cimentati con questo strumento al fine di produrre performance ad alto tasso di modernità. Nulla a che vedere con gli arranger classici che abbiamo utilizzato per fare piano-bar o riempire la pista. Qui siamo in territori più moderni ed attuali. Il generatore sonoro AiX garantisce un’ampia selezione di suoni di qualità. Questo strumento rappresenta un casus unico, originale. Qualora non vi interessasse il vocalist, allora potreste dare una chance al modello-fratello CT-S500 per risparmiare 70 euro circa. Avevamo commentato l’annuncio di questi due arranger a gennaio 2022.

Privia PX-S7000: non è un arranger, è un pianoforte digitale che fa della sua cifra estetica il suo punto di forza: bello da vedere, da ascoltare, da suonare. Dalle demo emerge uno strumento di carattere, dalla personalità distinta, frutto di una tecnologia di costruzione di pianoforti digitale su cui Casio studia e lavora da oltre 30 anni. Per chi vuole approfondire la conoscenza, consiglio la lettura dell’articolo di Riccardo Gerbi pubblicato su SM Strumenti Musicali nel mese di settembre 2022.

NAMM 2023: Yamaha alza il sipario su CVP-905, CVP-909, CVP-909GP

Il ritorno della più grande fiera di strumenti musicali del pianeta terra avviene quest’anno in primavera e, dopo un grande tam tam mediatico, fitto di annunci a singhiozzo, portiamoci virtualmente presso lo stand Yamaha del NAMM 2023 dove – nello spazio destinato alle tastiere – la casa giapponese presenta al pubblico USA tre prodotti:

  1. Innanzitutto, si possono toccare con mano CK61 e CK68: di loro si sa molto, vista la ricca comunicazione ufficiale delle settimane passate. Da una parte, questi modelli danno l’impressione di essere il risultato della combinazione di Reface YC e Reface CP entro una tastiera a tasti regolari e casse amplificate; dall’altra, le possiamo vedere anche come la versione economica della serie YC (YC61, YC76 e YC78). I modelli CK non hanno sezione arranger e nemmeno arpeggiatori o pattern ritmici. Neppure un lettore SMF. L’unica possibilità di accompagnamenti di bordo è tramite file audio (ovviamente non forniti con lo strumento).
  2. Nello stand Yamaha, spicca poi il nuovo pianoforte arranger P-S500. Ma di questo strumento interessante, vi abbiamo già scritto in anteprima lo scorso ottobre.
  3. Il terzo strumento è la vera ed unica sorpresa: nasce la nuova serie CVP900 di pianoforti di lusso Clavinova. Per i pochi che non lo sanno, CVP sta per “sezione arranger inclusa”.

Questo strumento include il motore rombante di Genos, l’ammiraglia arranger di casa Yamaha, nota per i suoni superbi, gli effetti realistici e gli stili autentici. Qui c’è tutta la grandezza di questo strumento di cui vi ho narrato le gesta in diverse occasioni.

Foto: fonte Yamaha.com

La nuova serie di pianoforti digitali Yamaha è composta di tre modelli: CVP-905, CVP-909 e CVP909GP (quest’ultimo si distingue dal secondo per il mobile elegante e sfarzoso).

Dalla prima lettura delle caratteristiche ufficiali, non emergono grandissime novità rispetto la serie CVP 800 precedente (già questa aveva eredito le caratteristiche di Genos). Di certo si tratta del rinnovamento di un modello classico del listino Yamaha e che, negli ultimi trent’anni, ha raccolto consensi in ogni parte del globo terracqueo.

I clienti nordamericani dei modelli CVP precedenti godevano di un pacchetto esclusivo denominato USA Edition. Chissà che non sia stato ampliato in questa occasione.

NAMM 2022 | Tanto tuonò, ma poi non piovve

La buona notizia è che, passata la buriana epidemica, la fiera californiana del NAMM è tornata a fare capolino con i suoi padiglioni, i suoi stand e le migliaia di visitatori che si accalcano per vedere da vicino e toccare gli strumenti musicali del presente e del futuro.

La comunità degli appassionati di tastiere musicali si era scaldata nel web nelle ultime settimane. C’era chi dava per sicura la presentazione della nuova ammiraglia arranger presso lo stand Korg. C’era chi ipotizzava l’apparizione del successore di Genos presso lo stand Yamaha. C’era chi si sentiva pronto ad applaudire nuovi prodotti generati dai centri R&D di Casio, Ketron e Roland.

La sede del NAMM Show 2022 | Anaheim (California, USA)

E invece per noi appassionati di arranger… nisba. Nada. Nulla di nuovo sotto il sole. Yamaha ha presentato – per la prima volta alla vetrina nordamericana – il modello PSR-E473 che ho testato per voi qualche settimana fa. Da Korg non ci sono conferme: evidentemente la gestazione della nuova ammiraglia di cui si vocifera da almeno 12 mesi richiede ancora tempo e il lancio è rinviato al prossimo autunno. Casio ha semplicemente smosso le acque con una CT-S1 colorata da Romero Britto e denominata CT-S1FH. Qualcosa di più interessante si è visto allo stand Dexibell dove sono stati presentati i nuovi S10 e S10L.

Questo NAMM sarà ricordato probabilmente per la presenza virtuale e palpabile di Dave Smith, mitico fondatore di Sequential Circuit, scomparso il 31 maggio scorso e ricordato con affetto e rispetto da tutte le aziende produttrici di strumenti musicali che, negli anni avevano avuto a che fare con quest’uomo che ha lasciato un segno indelebile nella produzione dei sintetizzatori (Prophet-5 il modello più celebre) e nella definizione del protocollo universale del MIDI.

Dave Smith | Riposa in pace

Winter NAMM 2019: lo stand Dexibell

Avete già letto i resoconti precedenti? In ordine cronologico, in questo blog vi abbiamo raccontato degli stand di Yamaha, Casio, Korg e Kurzweil. Ora tocca a Dexibell. E non abbiamo ancora fino!

Eravamo consapevoli che non avremmo potuto trovare novità arranger in questa fiera per i prodotti Dexibell. Per due ragioni. La prima è che la fiera nordamericana non è il luogo ideale per il mondo arranger: il mercato USA è sempre stato alquanto ingeneroso verso le tastiere con accompagnamenti, come è solito raccontare il grande Jerry Kovarsky. In secondo luogo, Dexibell ha per il momento sospeso l’evoluzione di XMURE, la propria soluzione di arranger software. Se succederà qualcosa in materia, forse, lo vedremo al prossimo Musik Messe di Francoforte.

Ralf Shink e Stevie Wonder alle prese con Dexibell Vivo S9

Senza tanto clamore, la casa di Acquaviva Picena ha presentato al Winter NAMM il restyling dei propri pianoforti da palco VIVO S7 (88 tasti) e S3 (73 tasti). I modelli denominati VIVO PRO aggiungono alcune caratteristiche rispetto i modelli precedenti, come la meccanica Fatar TP40 Graded Hammer, uscite bilanciate 2-XLR bin e 2 sbilanciate ¼ Jack, quattro parti con due unità effetti EFX ciascuna, quattro ingressi per i pedali, ritocchi estetici per i pannelli laterali in legno ripresi da S9, il software del display derivato da S9 e ingresso DC-IN con blocco di sicurezza.

Per Dexibell, questa fiera ha rappresentato una grande vetrina per mostrare al mercato i propri prodotti, a seguito dell’accordo raggiunto nel 2018 con un nuovo distributore in Canada, alla crescita di punti vendita negli USA, fra cui il celebre Music Store di Sweetwater e al delinearsi di nuovi scenari distributivi in Sudamerica.

Lo stand di Dexibell è stato costruito perché fosse la casa dei musicisti, il palco dove artisti di talento potessero dare vita a performance di richiamo per i visitatori della fiera e per quanti, non potendo essere presenti ad Anaheim, hanno potuto gustarsi momenti di buona musica sui social network.

Jordan Rudess prova VIVO S7 Pro al Winter NAMM 2017

Hanno fatto la loro comparsa nello stand Dexibell per esibirsi o anche solo provare gli strumenti eccellenti una schiera di artisti di primo livello: Stevie Wonder, Russell Ferrante, Victoria Theodore (suona per Beyonce), Loren Gold (The Who), Zachary Provost (Josh Groban), Natalie Cadét, Kevin Toney, Bill Moss Jr., CJ Vanston (Toto), Alessandro Alessandroni Jr., Tony Succar, Andrea Desmond, Karen Bridges (Stone & Snow) e Ron Tanski.

Ovviamente ha fatto gli onori di casa il dimostratore ufficiale dei prodotti Dexibell Ralf Schink, che voi lettori di questo blog avete apprezzato negli anni passati quando era il volto in fiera degli arranger Roland.

Il cantante e songwriter Ron Tanski suona Dexibell VIVO S7 Stage Pro.

Per quanti non conoscono i prodotti Dexibell, suggerisco la lettura del mio reportage pubblicato recentemente su SM Strumenti Musicali.

A presto!

Winter NAMM 2018: le conclusioni

Winter NAMM 2018

Dopo la chiusura dei cancelli del Winter NAMM 2018, possiamo commentare brevemente i risultati dell’evento. Anche quest’anno la fiera si è rivelata un crocevia di opportunità di business e di fresca ispirazione grazie alle 500 sessioni formative e alla presenza di oltre 115.000 professionisti del settore. I due edifici del centro congressi di Anaheim (California) hanno ospitato su livelli multipli quasi 2.000 aziende espositrici per un totale di 7.000 marchi rappresentati. La partecipazione internazionale è cresciuta dell’8%:  si sono presentati professionisti provenienti da oltre 100 nazioni. Potete leggere da voi il comunicato stampa finale in lingua inglese con maggiori dettagli e le dichiarazioni dei protagonisti ufficiali.

Noi qui, in questo blog, nel nostro piccolo ci siamo occupati esclusivamente di arranger e – per quanto ci concerne – possiamo rivelarvi che siamo stati moderatamente colpiti. Certo, il mercato è statico e non abbiamo osservato lo slancio delle grandi sorprese, tuttavia qualcosa si è mosso e, alla fine, ci sembra di poter costatare ancora una volta quanto il comparto degli arranger sia ancora attivo e abbia qualcosa da dire.

Ricapitoliamo ora quanto nei giorni scorsi vi abbiamo Continua a leggere

Winter NAMM 2018: lo stand Roland

Roland Go:Keys

Dopo aver affrontato DEXIBELL, Kurzweil e Casio, la nostra caccia di novità nel comparto arranger oggi si ferma doverosamente presso lo stand Roland, in segno di rispetto del glorioso passato.

Siamo consapevoli che il nuovo corso di questa casa giapponese ha mandato in soffitta gli arranger classici ed è con questo sentore che affrontiamo la visita virtuale odierna. Come noto, Roland sta cercando di sperimentare qualcosa di nuovo nel segmento delle tastiere portatili e lo sta facendo con le tastiere della serie Go. La sezione arranger è nascosta e camuffata, ma presente ed usabile per il divertimento, senza richiedere i fondamenti del solfeggio e dell’armonia, come testimonia il recentissimo filmato che segue.

Roland ha posizionato un esemplare di GO:KEYS al centro di San Paolo (Brasile) una domenica mattina, invitando i passanti ad improvvisare con la funzione LOOP MIX. Come potrete vedere da voi stessi, molti di questi non avevano mai suonato prima.

Lo scopo di Roland è dimostrare che LOOP MIX consente a tutti di Continua a leggere

Winter NAMM 2018: Casio alza il sipario su CT-X700, CT-X3000 e CT-X5000

Al Winter NAMM 2018, Casio si presenta con alcune novità e una conferma. La conferma riguarda l’arranger workstation MZ-X500 che viene riproposto con particolare enfasi all’interno dello stand. Per le novità invece, da una parte è presente il nuovo pianoforte Celviano AP-470 e dall’altra appare la nuova linea CT-X di tastiere portatili che esordisce con tre modelli: CTX-700, CT-X3000 e CT-X5000.

Casio CTX-700

Sulla scala dei valori dettati dalle specifiche tecniche, la serie CTX si pone un gradino sotto il livello tecnico di MZ-X500 ma si fa notare per la novità del nuovo generatore sonoro AiX (Acoustic & Intelligent multi-Expression), che amplia notevolmente la potenza sinora introdotte sulle tastiere portatili Casio (il produttore recita “otto volte superiore” rispetto il passato).

CTX-700 è il modello di ingresso di questa nuova linea di modelli e offre 600 timbri, 195 stili di accompagnamento ed un nuovo Continua a leggere

Winter NAMM 2018: lo stand Kurzweil

Abbiamo inaugurato ieri la consueta rassegna di articoli che abitualmente dedichiamo in questo blog ai grandi eventi fieristici e, per l’occasione, al Winter NAMM 2018. Nel precedente articolo, abbiamo visitato virtualmente lo stand DEXIBELL e oggi siamo nell’area di Kurzweil Music Systems. Non abbiamo mai affrontato esplicitamente i prodotti di questo marchio qui in Tastiere Arranger, e questa lacuna andava colmata prima o poi dato che, da alcuni anni, questo produttore nordamericano ha inserito nel proprio listino una serie di arranger che stuzzicano la nostra curiosità.

Kurzweil Portable Arranger in fiera

Forse non tutti sanno che, tra i fondatori di questa azienda nel 1982, c’era nientepopodimeno che Stevie Wonder oltre all’inventore geniale Raymond Kurzweil. Dopo una serie una discreta serie di buoni risultati economici, nel 1990 la proprietà è passata nelle mani del produttore coreano di pianoforti Young Chang. Il caso vuole che, nel gioco delle compravendite di aziende, dal 2006 Young Chang si trova controllata dal colosso Hyundai.

Sin dalle origini, il marchio Kurzweil si è reso celebre per Continua a leggere

Winter NAMM 2018: lo stand DEXIBELL

Ed è arrivato il momento del NAMM SHOW 2018!

Oggi 25 gennaio è il primo giorno di apertura del NAMM Show invernale. Mi rivolgo per un attimo a quei pochi, fra i lettori di Tastiere Arranger, che non sanno cosa sia il NAMM: trattasi dell’evento più importante a livello planetario per gli strumenti musicali, i suoni e la tecnologia applicata alla musica. Ogni gennaio, nella cittadina di Anaheim (California), si ritrova la comunità internazionale di uomini e aziende che condivide la missione di rafforzare l’industria dei prodotti musicali al fine di offrire migliori contenuti e servizi a favore di chi fa musica. L’edizione 2018 ospita nei propri stand i prodotti più recenti di oltre 7.000 imprese provenienti da tutto il mondo. La circostanza non si limita all’esposizione di articoli e servizi ma sono disponibili eventi speciali, sessioni dimostrative, concerti ed esperienze dal vivo.

Come ogni anno, in questo blog cerchiamo di catturare eventuali novità nel mondo degli arranger e lo facciamo consapevoli di un fattore importante: sebbene il Winter NAMM rivesta una rilevanza internazionale, è bene tenere conto che l’evento si svolge negli Stati Uniti, un mercato nazionale nel quale gli arranger hanno faticato ad imporsi da sempre: ne consegue che sarà difficile trovare una particolare attenzione al nostro comparto, cosa che magari ci riuscirà più facile nella fiera primaverile europea del MusikMesse a Francoforte in Germania.

Cominciamo da DEXIBELL

Dexibell Vivo S9

Il primo stand che visitiamo “virtualmente” insieme in questo blog è quello di DEXIBELL, azienda italiana nata dalle ceneri della gloriosa Roland Europe di Acquaviva Picena (Ascoli) e che, da un paio d’anni, ha guadagnato una discreta celebrità grazie allo Continua a leggere

Winter NAMM 2017: lo stand Yamaha

Yamaha espone i propri prodotti al Winter NAMM 2017

Yamaha espone i propri prodotti al Winter NAMM 2017

Non poteva mancare in questa rassegna giornaliera dedicata al Winter NAMM 2017 una visita virtuale allo stand Yamaha, dopo aver verificato Roland e Korg nei giorni scorsi.

La nostra abituale caccia di nuovi prodotti nel comparto degli arranger workstation oggi ha colto due piccole novità nel roboante comunicato stampa emesso dalla Casa per l’occasione: sono citati ben 70 nuovi prodotti e, per quanto ci riguarda, si tratta del rinnovamento delle tastierine economiche:

“Gli aspiranti musicisti, al fine di sviluppare le loro competenze, hanno bisogno di tastiere portatili, accessibili, pronte per il divertimento e l’apprendimento. Le nuove Yamaha PSR-E263 e PSR-E363 sono le ultime aggiunte alla linea di tastiere portatili dal grande successo di vendita sul mercato americano. PSR-E363 è il modello più conveniente della serie grazie alla presenza di tasti dinamici e sensibili al tocco”.

Che dire di più? Le informazioni latitano ancora e, del resto, si tratta solo di un annuncio anticipato, mentre la distribuzione effettiva avverrà fra aprile e giugno 2017. Da quello che emerge dalle asciutte comunicazioni di Yamaha siamo di fronte ai modellini che vanno a sostituire i fratelli PSR-E353/PSR-E253 che, per la cronaca, erano stati annunciati due anni fa. Il cambio della guardia avviene abbastanza presto. Siamo nel territorio delle tastierine che, costando poco, sono accessibili al grande pubblico. Come noto, pian piano, modello dopo modello, anche questo tipo di prodotti crescono di qualità andando ad ereditare contenuti e funzionalità che fanno ormai parte consolidata dei modelli di levatura superiore.

Il modello maggiore dei due, PSR-E363, propone un più largo numero di voci (500) e una ricchezza di stili di accompagnamento. L’aspetto più importante sono i tasti dinamici che, di norma, non sono presenti nei modelli di questa categoria di prezza. Lo strumento è dotato della connettività con computer e dispositivo mobile: la porta USB-TO-HOST consente il passaggo di dati sia MIDI sia audio e di utilizzare un software di registrazione. La presenza degli amplificatori di bordo potrà tornare utile anche per sfruttare lo strumento come sistema di altoparlanti per il computer ed ascoltare così la musica preferita. E’ sempre importante segnalare come queste tastiere siano veramente portatili: grazie all’alimentazione di batterie LR6, possono essere trasportate praticamente ovunque con facilità.

Volgendo lo sguardo agli strumenti a tastiera in genere, lo stand Yamaha è dedicato alla promozione dei pianoforti classici acustici della serie SX, al pianoforte Disklavier DCFX Enpire Pro, pianoforti ibridi N3X e NU1, pianoforti con accompagnamenti della serie 7 Clavinova e DGX. E, soprattutto, dell’acclamato sintetizzatore Yamaha Montage per altro presentato dall’amico Manuele Montesanti che, per l’occasione, è partito dall’Italia per la California ed è presente presso lo stand per tutta la durata della fiera.
Tutte le informazioni dettagliate sulla presenza di Yamaha al Winter NAMM sono visionabili sul sito dedicato.

Manuele Montesanti suona Yamaha Montage

Manuele Montesanti suona Yamaha Montage