Archive for maggio 2015
Inserire testo e accordi in un MIDI file con PSRUTI (primo metodo)
Il nostro obiettivo
Alcuni amici di questo blog mi sollecitano spesso sull’argomento “come inserire il testo e gli accordi nei MIDI file”, al fine di averli a disposizione nella pagina Score del proprio arranger di qualsiasi marca. Abbiamo già affrontato l’argomento in questo blog e oggi vorrei tornarci sopra per entrare nel dettaglio delle procedure, spiegandole “passo passo”, visto l’interesse manifestato.
Se l’articolo di oggi vi sembra un po’ lungo, avete ragione. Scusatemi per questo, ma la procedura completa richiede di essere illustrata nei singoli passi al fine di renderla ben chiara e quindi facile da eseguire.
La soluzione è PSRUTI
Sfruttiamo per l’occasione una fra le diverse possibilità offerte da PSRUTI: quella che permette di raggiungere il risultato con maggiore precisione, anche se richiede di lavorare su PC con un file di testo. Al termine della preparazione, si ottiene un MIDI file perfetto per il vostro arranger: sia come spartito, sia come guida per il canto, senza dimenticare che anche il chitarrista potrebbe leggere gli accordi in tempo reale.
Per chi non conoscesse ancora PSRUTI, consiglio la visione di Leggi il seguito di questo post »
Tutto quello che volete sapere su Korg Havian 30
Un segno di qualità dei prodotti Korg è evidente dalla consueta contemporaneità fra il lancio di un nuovo modello e la pubblicazione completa di tutta la documentazione possibile sul web. Adoro questa scelta tecnica e questa strategia di marketing che contraddistingue i produttori migliori di strumenti musicali. E così, sin dai primi giorni successivi al lancio di Korg Havian 30, avevamo già a disposizione un discreto materiale per approfondire la conoscenza del nuovo pianoforte digitale arranger.
Ecco per voi il sommario dei materiali disponibili nella rete:
- L’annuncio sul sito ufficiale di Korg Italy.
- La pubblicazione di un filmato di presentazione ufficiale con la voce inglese di Steve McNally (purtroppo colpito da un lutto famigliare proprio nei giorni precedenti il MusikMesse 2015 – a lui e ai suoi figli, ancora oggi, va il nostro pensiero, la nostra vicinanza e la nostra preghiera).
- Un video commerciale ed emozionale con una giovane pianista in una località italiana lussuosa d’altri tempi.
- Una collezione di 30 brani dimostrativi audio, di altrettanti dimostrazioni di assoli strumentali e di stili di accompagnamento, il tutto su Sound Cloud per sentire con le proprie orecchie.
- Altri annunci contemporanei in tutto il globo: il distributore Italiano Eko Music Group, il collega americano, il distributore tedesco e così via.
- La guida rapida (in italiano) e il manuale utente completo (in lingua inglese), entrambi pronti per il download.
- Mentre il canale Korg Inc ha pubblicato setti filmati, anche questi curati da Steve McNally, che insieme rappresentano il video-manuale di questo nuovo pianoforte arranger:
Come caricare un nuovo file MusicFinder su Tyros/PRS
Il manuale di istruzioni Yamaha mi è sembrato abbastanza chiaro in materia e, pertanto, ho sempre dato per scontato che, una volta scaricato il MyMusicFinder V12 o V13 Beta, sarebbe stato un gioco da ragazzi caricarlo nelle impostazioni del pannello del vostro arranger.
Sono passati mesi (anni) dalla pubblicazione di quelle risorse e ancora oggi, ogni tanto, qualcuno di voi mi scrive per chiedermi come funziona la procedura sullo strumento.
E’ evidente che mi sbagliavo: qualcosa nel manuale di istruzioni non è sufficientemente chiaro per alcuni lettori di questo blog. Cerchiamo allora di spiegare come fare “passo passo”, con un approccio diverso da quanto è scritto nella guida ufficiale, tenendo a mente che la procedura è in realtà semplice ed è più difficile spiegarla che eseguirla.
Chiariamo innanzitutto l’obiettivo
L’obiettivo di questa procedura è caricare un file MusicFinder nelle impostazioni del pannello di un arranger della serie Tyros o PSR. E sì, perché fino a quando non lo avete impostato in memoria, non potete utilizzare i titoli delle canzoni nel nuovo file. Non basta averlo copiato sulla memoria USER, su una memoria Flash USB o sul disco fisso HD interno. Bisogna che sia inserito “nelle impostazioni del pannello”. Solo dopo questa operazione, gli elementi dei vari titoli delle canzoni sono finalmente visibili quando premete il pulsante Music Finder sul pannello della vostra tastiera.
Questa procedura vale per i due MyMusic Finder prodotti dal sottoscritto, ma vale per qualsiasi Leggi il seguito di questo post »
Ketron SD7: una conversazione con Giorgio Marinangeli
In uno dei primi giorni caldi di questa timida primavera, mi ritrovo qui a riportarvi il risultato di una piacevole conversazione telefonica con Giorgio Marinangeli di Ketron, amico di vecchia data di queste pagine web. Giorgio ha accettato di soddisfare le mie prime curiosità su Ketron SD7, nella consapevolezza che poi io vi avrei spifferato tutto qui, in questo blog. Ringraziare Giorgio quindi non è per me un atto di cortesia, ma un sincero gesto di riconoscenza al quale spero possiate unirvi anche voi, cari e fedeli lettori di tastiere.wordpress.com.
Passiamo all’azione con il resoconto fedele di questo dialogo incentrato su SD7, il nuovissimo arranger presentato a Francoforte al MusikMesse dal 15 al 18 aprilre 2015.
Un nuovo prodotto italiano
Re’: Giorgio, nelle prime foto che ho visto, mi è piaciuto molto il contrasto fra l’aspetto vintage della scocca squadrata e robusta, come nelle vecchie serie Solton/Ketron, e lo schermo moderno a vividi colori. Di che materiale è fatta la scocca?
GM: Come si evince dal nome, SD7 è un nuovo membro della serie SD ( SD1, SD1 Plus, SD5, etc.) per cui mantiene più o meno la stessa linea estetica e forma. Il case è metallico e robusto anche se non particolarmente pesante considerato soprattutto che ci sono anche gli Leggi il seguito di questo post »
Deebach Max: un arranger, una giovane promessa
Avete avuto pazienza e siete arrivati alla fine del video dimostrativo di Deebach Max di cui vi ho raccontato qualche giorno fa? Bene, ora è il momento di condividere le prime impressioni.
A primo sguardo
In primo piano spicca lo schermo dalle dimensioni generose (7″) con touch screen. E lì intorno, si può ammirare una schiera di grandi pulsanti retro-illuminati. La scocca non è originale e sembra che Deebach l’abbia riutilizzata acquisendola da altri produttori locali. Il segno è comunque quello di una bella presenza, forse non molto elegante e poco armoniosa, ma comunque un’immagine di strumento che si può imporre con il carattere.
Il peso è di soli 9kg, incluso il supporto di metallo: questo aspetto ci conduce ad osservare Leggi il seguito di questo post »
Deebach, dalla Germania un nuovo produttore di arranger

Deebach Max
Ecco a voi: un nuovo produttore di arranger
Devo ringraziare l’amico Borrenzo del forum di Supporti Musicali per la segnalazione che ha ispirato questo articolo (e il prossimo). Essì, perché altrimenti non avrei potuto farvi cenno di Max, un nuovo arranger di fabbricazione germanica grazie alla piccola società Deebach. Sì, è proprio così: c’è una società tedesca che potrebbe andare a coprire il vuoto lasciato da quei produttori di strumenti musicali che hanno interrotto i propri investimenti nel comparto degli arranger. Che dite? Poteva passare inosservata una notizia così nel nostro blog? La novità è così importante che, prima di parlarvi dello strumento, lasciatemi raccontare che cosa ho scoperto su questa emergente azienda teutonica.
Deebach, una storia recente
Le radici risalgono al 2003 con lo sviluppo di una nuova tecnologia (XMS-Pro) dedicata al Leggi il seguito di questo post »