
Yamaha PSR-S650
In attesa che arrivi nei negozi italiani, ritorniamo a parlare di Yamaha PSR-S650. Quando, in questo blog, avevamo sottolineato le capacità di espansione di questo arranger prossimo alla distribuzione, avevamo il sospetto che Yamaha stesse cuocendo qualcosa in pentola. E sì certo, perché le specifiche tecniche e la collocazione sul listino Yamaha ci avevano portato ad immaginare una posizione “di mezzo” per questa tastiera: il sistema operativo adottato non è infatti quello della serie PSR superiore (vedi PSR-S710/S910 e nobili predecessori) ma piuttosto quello della PSR-S550, un software decisamente più contenuto nelle possibilità. In questo senso temiamo una limatura conseguente sulle possibilità di resa sonora. In realtà – non fraintendetemi – non ci aspettiamo che suoni male, tutt’altro! Da quello che sentiamo su Internet, siamo convinti che un arranger del genere abbia grandi potenzialità, soprattutto nell’uso dal vivo e casalingo. Tuttavia, il gap con i modelli superiori a listino Yamaha è piuttosto evidente, a giustificazione di un prezzo decisamente più abbordabile.
Ma qualcosa ci incuriosisce e ci porta a pensare che PSR-S650 meriti una chance per molti. E ribadiamo: è la capacità di espansione. Avevamo inteso dalle specifiche tecniche di questo prodotto che è disponibile una memoria di bordo su cui caricare nuovi campioni. Ed ora abbiamo la conferma: nell’annuncio di lancio dell’arranger in Europa, ecco che Yamaha cala altre carte sul tavolo: ecco le Voice & Style Expansion Packs, una serie di pacchetti software aggiuntivi che consentono di personalizzare la PSR-S650 secondo il vostro gusto musicale personale o secondo le vostre necessità di repertorio. Volete i dettagli? Continua a leggere →
Mi piace:
Mi piace Caricamento...