Ed eccoci qui a commentare l’ultimo arrivato degli arranger. Come riportato in questo blog la settimana scorsa, alla recente fiera del Winter NAMM 2012, Roland ha presentato BK-5 uno strumento tutto-in-uno che incorpora un corredo di 1172 suoni a livello professionale con 128 note di polifonia. Continua a leggere →
E così siamo arrivati alla fine anche di questo Winter NAMM 2012. Spesso queste fiere internazionali diventano l’occasione per fare il punto della situazione in merito all’offerta delle aziende produttrici di strumenti musicali. Nel nostro caso, ci sembra possa essere un buon momento per riflettere insieme sullo stato di salute del mercato degli arranger ad inizio 2012.
So che molti lettori di questo blog prediligono gli articoli brevi e schematici, quelli che permettono di capire in breve e direttamente la sostanza delle cose. E allora eccomi qua, con la massima sintesi: Continua a leggere →
Quest’anno lo stand Casio al Winter NAMM 2012 è stato preso d’assalto dal pubblico per celebrare un ritorno. Il ritorno di Casio alla produzione di sintetizzatori professionali dopo oltre vent’anni. L’azienda di Tokyo ha presentato due nuovi prodotti di recente concezione: XW-G1 è definito groove synthesizer e raggruppa le funzioni presenti negli apparati digitali in uso abituale da parte dei DJ più creativi, mentre XW-P1 si presenta come un sintetizzatore utile per creare suoni per l’esibizione dal vivo in concerto e suonare con espressione. Continua a leggere →
Vi piace il look “vecchio stile” del Korg SV-1 Limited Edition? Io trovo attraente questa versione particolare del pianoforte vintage da palco, così come presentata in questi giorni al Winter NAMM 2012: mi ricorda l’organo elettronico GEM con il quale avevo suonato in pubblico per le prime volte in vita mia in giovanissima età . Se volete saperne di più su questo nuovo pianoforte, fate clic qui. Continua a leggere →
Peter Bartmaans e Nica Fisher durante la presentazione di Tyros 4
OK, rieccoci qua dopo aver riportato in questo blog la novità Roland Bk-5 nella giornata di ieri.
Concentriamoci ora sullo stand di Yamaha al Winter NAMM 2012, dove si assiste ad una presenza interessante ma comunque priva di autentiche novità per il settore arranger. Del resto sei mesi fa al Summer NAMM, Yamaha aveva lanciato l’apripista PSR-S650. E per quanto concerne il livello delle ammiraglie, siamo ancora nella grande fase di mercato per la Tyros 4 a listino da poco più di un anno. Le attese infatti erano per il segmento intermedio, quello che oggi ancora annovera l’accoppiata PSR-S910/PSR-S710 la cui sostituzione non ha avuto risposta in questa fiera: presumibilmente scopriremo questa novità nel prossimo MusikMesse primaverile, se non addirittura ad agosto in occasione del NAMM estivo. Continua a leggere →
Ecco il primo prodotto di cui parliamo in questo blog, in merito alle novità annunciate al Winter NAMM 2012: puntuale alla fine del conteggio alla rovescia che durava da settimane è apparsa oggi in rete su Roland Connect.
Come da copione, il comunicato ufficiale di Roland USA non risparmia l’entusiasmo e cerca di illuminare le qualità eccelse per questa BK-5 definita Backing Keyboard, alla lettera ‘tastiera di accompagnamento’. Di sicuro ci troviamo di fronte ad un prodotto rivolto ai musicisti solitari (detti in Inglese one-man band) per la categoria amatoriale o di appassionati evoluti. Continua a leggere →
Qualcuno di voi si ricorderà di Yamaha Digital Music Notebook? Ne abbiamo parlato in questo blog, in occasione della sua dipartita nel marzo del 2011. Ed ecco che oggi 17 gennaio 2012, a nemmeno un anno di distanza, vediamo apparire una nuova creatura software da parte di Yamaha e rivolta ai musicisti amatoriali e autodidatti che hanno la necessità di imparare a suonare e impratichirsi su brani famosi. Ma credo che anche musicisti professionisti potrebbero sfruttarlo per imparare brani nuovi.
L’applicazione si chiama NoteStar ed è disponibile su iTunes e, francamente, la trovo un’idea interessante. NoteStar è in pratica uno spartito digitale visualizzato sullo schermo del tablet di casa Apple e, fin qui nulla di nuovo, ma udite udite lo spartito è sincronizzato con una base audio (audio e non MIDI) e voce. La base è stata rifatta in studio da Yamaha ma è curioso osservare come le voci di alcuni interpreti assomiglino agli originali. Adele non è Adele in persona ma quasi. Ora, mettendo in playback la base audio, il vostro iPad metterà in moto lo spartito digitale a più tracce: di norma è visibile la traccia del canto e le due parti per mano destra/sinistra del pianoforte. E così potete seguire lo spartito dinamicamente a tempo di esecuzione della canzone. Tutto qui? No, potete fare di più:
Seguire, oltre alle parti di cui sopra, gli accordi (inclusa tablatura per chitarra) e i testi.
Impostare la dimensione delle note sullo schermo (quattro dimensioni possibili).
Mettere in Mute la traccia della tastiera/pianoforte oppure tutte le altre tracce tranne tastiera/pianoforte.
Attivare il click del metronomo e regolare il suo volume.
Richiedere una battuta di conteggio preliminare per scandire il tempo.
Far suonare la base a tempo reale o più lentamente perché sia adeguata alla vostra capacità di apprendimento (sono disponibile tre velocità in tutto).
Aggiungere appunti personali a mano sullo spartito nelle posizioni desiderate.
Trasporre la base audio e lo spartito fino a cinque semitoni in alto oppure in basso.
Mettere in loop alcune misure per poter ripeterle all’infinito o, meglio, fino a quando non le avrete imparate.
Che vi posso dire? NoteStar sembra consentire ai tastieristi di sperimentare la musica nello stesso modo con cui il Karaoke permetteva ai cantanti di interagire con le canzoni di repertorio, fornendo un playback pienamente interattivo e la possibilità di escludere la propria parte di tastiere per poterci suonare sopra. A me l’idea di base di NoteStar non dispiace in quanto non è utile per chi fa finta di suonare ma, al contrario, serve per imparare a suonare o comunque per fare pratica e quindi migliorare le proprie capacità esecutive. E’ una buona soluzione per chi usa le mani per suonare davvero. E tanto basta. Attenzione: NoteStar è gratuito, la prima canzone è gratuita, ma tutte le altre costano 2,99 Euro su App Store. Il repertorio non è ancora vastissimo, tuttavia sono presenti numerosi successi internazionali suddivisi in quattro categorie: Modern Pop (diversi titoli di Adele, Alicia Keys, Glee, Katy Perry, Lady Gaga, e molti ancora), Classic Rock (The Doors, Tom Petty, Joe Cocker, Supertramp, Van Morrison e altri ancora), Standard (Michael Bublé, Frank Sinatra per esempio) e Classic Pop (Elton John, Billy Preston, Roy Orbison, The Beatles, eccetera).
Conclusione: mi chiedo quanto servirà ancora la funzione Score per finalità didattica sui nostri arranger? Mmm… Un giorno NoteStar si potrebbe rivelare come un divertente e temibile concorrente!
Ricevo talvolta messaggi da lettori di questo blog che mi chiedono come sia possibile che il proprio arranger visualizzi gli accordi dei file MIDI e a volte non lo faccia, nel dubbio se il problema risieda nella tastiera arranger stessa oppure nel file MIDI. In realtà, occorre fare un po’ di chiarezza distinguendo la situazione dei vari produttori: Continua a leggere →
Gli amici di WordPress.com hanno gentilmente preparato un rapporto sul traffico 2011 in questo blog dedicato agli appassionati di tastiere arranger. E’ stato un anno davvero importante e vi confesso che l’attenzione ricevuta da tutti voi lettori di questo piccolo spazio web ha rafforzato il mio entusiasmo.
In sintesi:
Da gennaio a dicembre 2011, questo blog è stato visitato 63.000 volte! Continua a leggere →