La partecipazione da remoto agli ultimi due giorni del Believe in Music 2021 mi ha lasciato alcune sensazioni precise e che discendono direttamente dallo spirito degli organizzatori del Winter NAMM. Il rispetto con cui la materia è stata trattata. La passione che è emersa da tutti i dimostratori video che ho seguito, Il buon umore che si poteva cogliere nelle sfumature e che infondeva ottimismo in un periodo così buio per l’intera umanità. La voglia di fare squadra: dopo essermi iscritto, sono stato contattato da diversi espositori che non volevano vendere nulla, volevano solo farsi conoscere e aprire un contatto: nulla di più. Il senso di responsabilità: un aspetto a cui nessuno di noi si può sottrarre, volente o nolente.
Dalla sponda Roland giunge l’artista R&B Brook D’Leau con la presentazione di questo box pieno di pad, pulsanti e tasti che si presta ad essere il tipo di strumento musicale per i creatori di musica moderna. VERSELAB MV-1 consente di registrare brani multitraccia con registrazione vocale. Grazie al motore sonoro ZEN-Core integrato, è possibile accedere ad una vasta libreria di strumenti e suoni ritmici. Che sia questa la tipologia di strumenti che manderà definitivamente in pensione gli arranger per il songwriting?
Alvaro Gandul ha offerto il proprio contributo presentando due nuove varianti del clone Hammond portatile di casa Yamaha.
Dopo YC61, escono YC76 (76 tasti semipesati) e YC88 (88 tasti pesati). La serie YC si presenta con una sezione d’organi elaborata da due motori: Virtual Circuitry Modeling (VCM) e il nuovo FM Synth Organ.
Jordan Rudess ha legato il proprio nome a Korg e quest’anno è tornato al Winter NAMM per una dimostrazione dal vivo in streaming. In questo caso, si è trattato dei nuovi NAUTILUS e OPSIX. Per quei pochi che non lo sapessero, Jordan è stato votato “miglior tastierista di tutti i tempi” e deve la propria fama per essere stato il tastierista / polistrumentista della band prog rock Dream Theater e del gruppo strumentale Liquid Tension Experiment.
Negli ultimi 11 anni del Winter NAMM, il concerto di Yamaha Night of Worship ha presentato esibizioni dal vivo di artisti contemporanei di musica di ispirazione cristiana. Quest’anno ho seguito l’esibizione dei We The Kingdom, nominati artisti dell’anno 2020 dalla Gospel Music Association e mi sono piaciuti per la loro bravura e freschezza.