Oggi parliamo di una tastiera progettata per i bambini. Sono trascorsi tre anni dal lancio di PSR-E273, avvenuto al Winter NAMM nell’edizione 2020, ed ecco che Yamaha aggiorna il listino, proponendo un aggiornamento lieve di quel modello. Il nuovo arranger si chiama PSR-E283 e si distingue dal precedente per pochi dettagli:
- Il numero di voci sale da 401 (di cui 384 timbri e 17 kit percussivi) a 410 (di cui 392 timbri e 18 kit percussivi).
- Il numero di stili cresce di sette unità: da 143 accompagnamenti a 150.
- Il numero di song precaricate aumenta: erano 112 (includendo 12 Chord Study) ed ora sono 122 (con 10 Rhythm Tutor e 12 Chord Study).
La scocca è la stessa (94 x 10,4 x 31,7 cm) e il peso è lo stesso (4 kg); la leggerezza dei 61 tasti non dinamici (ops! fate attenzione!) è la stessa. Il generatore sonoro è sempre lui (AWM) e sfrutta 32 note di polifonia. Se questi dati tecnici vi sembrano poca cosa, ricordate che questa categoria di strumenti rappresenta il punto di ingresso ai modelli PSR-E ed è rivolta ad assoluti principianti. Lato effetti è presente il minimo sindacale: Riverbero, Chorus, Master EQ. Il sequencer di bordo permette di registrare un brano MIDI di 300 note al massimo.
Per il resto non cambia nulla.
A favore degli studenti alle prime armi, PSR–E283 include: leggìo, lezioni di tre tipi (1=L’allievo ascolta, 2=Impara a suonare a tempo non importa quale nota, 3=Il sistema aspetta che si suoni la nota giusta), metronomo, Smart Chord, modalità Duo, PIANO button e persino Quiz (per indovinare suoni e melodie). Buona la presenza del controllo del Transpose (-12/+12).
La tastiera è davvero portatile (6 batterie 1,5V AA LR6 oppure ricaricabili 1,2V AA HR6). Altrimenti in casa si può collegare alla rete tramite l’adattatore AC (modello PA-130).
L’assenza di tasti dinamici dice tanto di PSR-E283 e credo che molti lettori siano d’accordo con me: se avessimo la fortuna di essere presenti anche noi al NAMM, presso lo stand Yamaha, avremmo attenzioni esclusivamente per Genos2.