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Korg alza il sipario su Pa5X

Rulli di tamburi, voilà! Korg Pa5X è finalmente apparsa e la possiamo contemplare. Tanto si è fatta attendere, ma tutti sapevamo che, prima o poi, il momento di celebrare il lancio della nuova ammiraglia di casa Korg sarebbe arrivato. Ed è oggi.

Pa5X è il capostipite di una nuova dinastia di arranger. La piattaforma storica degli arranger Korg – le cui radici rimandano al celebre progetto di Pa80 – è andata definitivamente in pensione. Una pensione meritata, visto il duro lavoro svolto in 22 anni di crescita ed incisiva evoluzione. Il centro R&D di Korg Italy ci aveva abituato nei decenni ad un ostinato lavoro di miglioramento, cura e perfezionamento che aveva condotto al massimo splendore quella piattaforma vincente sin dalle sue origini. Dalle fondamenta di Pa80, da quell’architettura, Korg aveva dato vita ad una serie di fortunati modelli della serie Professional Arranger: Pa1X, Pa2X, Pa800, Pa3X, Pa900, Pa600, Pa4X, Pa1000 e Pa700. Tutti arranger con i fiocchi.

Ora, però, non si poteva spremere di più quella piattaforma, per quanto robusta e vincente fosse. In questi 22 anni, lo scenario hardware e software è radicalmente mutato e le opportunità tecnologiche attuali non sono del tutto sfruttabili se non al prezzo di azzerare tutto e ricominciare da capo: con Pa5X nasce quindi una nuova generazione di strumenti le cui basi poggiano su una struttura hardware e software disegnata da zero, partendo da un foglio tutto bianco. Quanto di buono abbiamo visto negli arranger Korg è conservato ma è stato sviluppato ex novo all’interno di un sistema operativo inedito.

Korg Pa5X – Fonte: http://www.korg.com

In modo analogo a quanto era successo in casa Yamaha nel 2017 con la rivoluzione di Genos, il lancio di questo modello – superbo e innovativo – consuma in casa Korg una trasformazione che vedrà il suo ciclo evolutivo durare a lungo nei prossimi anni.

La casa madre giapponese aveva tentennato sul nome, immaginando che, cambiando tutto, fosse giunto anche il caso di cambiare la nomenclatura del modello. Ma poi, alla fine, le ragioni del marketing sono prevalse e si è preferito strizzare l’occhio ai clienti fedeli e affezionati al marchio e alle generazioni di Professional Arranger. E così siamo arrivati a Pa5X che non è la quinta generazione di una lunga serie, ma piuttosto è il primo modello di una nuova specie.

Correte a leggervi l’annuncio sul sito ufficiale Korg. Io vi do appuntamento a lunedì prossimo: vi racconterò di più e commenteremo insieme gli aspetti principali di questa grande innovazione. Vi aspetto lunedì mattina su SM Strumenti Musicali, dove uscirà il mio articolo di focus sul nuovo arranger Pa5X. Ho molto da raccontarvi: non rimarrete delusi.

Lunga vita agli appassionati di arranger!

Tastiere Arranger – Parte III

Arranger Korg

Cronologia degli arranger Korg
Max Tempia racconta la storia degli arranger Korgprima e seconda parte
Arranger Legacy: i5M, i5S, i3

Top di gamma

Pa5X: Annuncio, Focus, 5 caratteristiche interessanti
Aggiornamenti software: V1.1.0

Pa4XAnnuncioConfronto con Tyros5Discendenti di Pa4X
Aggiornamenti software: V 1.1.1V1.1.3V1.2.1V1.2.4V2.0V2.0.1V3.0 Next

Pa3X: AnnuncioAncora Korg Pa3X,
Aggiornamenti software: 1.51.6

Arranger workstation

Pa1000, Pa700AnnuncioAltre informazioni
Usabilità degli arranger Korg
Confronto serrato fra Pa1000 e Pa700,
Aggiornamento hardware/softwareRosso Shocking
Aggiornamenti software: V1.5

Pa3X Le: AnnuncioAltre informazioniTC Heliconconfronto con Pa900, V1.1

Pa600AnnuncioApprofondimentoConfronto con Yamaha PSR-S750V1.2

Pa900AnnuncioConfronto con Pa3X Le, V1.01V1.10V1.2

Pa800Prime impressioniPa800 vs Tyros

Pa80Card Converter

Arranger per tutti

i3 (2020): La mia recensioneStili gratuiti

EK-50 L: Annuncio, Stili gratuiti

EK-50AnnuncioCome importare le basi, V1.4 

Pa300AnnuncioManuale videoDimostrazioneV2.0

microARRANGERAnnuncioPresenza in fiera e ApprofondimentoLiverpool

Pa500Approfondimento

Pianoforti arranger

XE20: Annuncio, Stili gratuiti

Havian 30AnnuncioPresentazione in fieraApprofondimentoTutto quello che avreste voluto sapereMusic Lab BundleConfronto con DGX-650V2.0

Stili e altre risorse per arranger Korg

Ufficiali: Bonus WareRaffica di contenuti video, Sound Pack #01: Church Organ e sua recensione, Volume 17, Volume 19, Volume 20, Volume 21 e 22, Volume 23 e 24, Volume 31, Volume 32, Volume 41 e 42, Compatibilità stili per arranger Korg

Altre fonti: Leonard Cohen Set

Punti di forza degli arranger Korg

Suoni: STS, Suoni DNC, Formato audio sugli arranger workstation Korg, Campionatore 

Esperienza d’uso: Usabilità Korg10 cose utili da saper fare sugli arranger Korg, Korg Chord Sequencer, Dallo Style Creator Bot alla pagina Marker, Kaoss FX

Song: Come rilevare gli accordi da un MIDI file, Come cambiare il tempo a metà di una canzone

Songbook: Approfondimento

SongBook EditorGuida al SongBook Editor for dummies, SongBook+Korg Pa manager (and version 1.2), V1.5V1.63V3 

Korg Pa4X: rilascio del sistema operativo 1.2.4

korg-pa4x

Nella giornata di ieri 10 novembre, Korg ha annunciato la pubblicazione del rilascio della nuova versione del sistema operativo di Korg Pa4X.

Questa novità non comporta nuove funzioni e nemmeno migliorie a quelle esistenti. Si limita ad apportare la correzione ai guasti software:

  • La configurazione scelta per il parametro Damper&Latch non era sempre corretamente memorizzata dalla pagina Style presente nelle Mode Preference (parametri Global).
  • Quando si rientrava nel modo Style Record una seconda volta, le note non venivano registrate.
  • Ripetere il trasporto di tutte le tracce di una canzone in Song Edit (Sequencer) poteva causare l’interruzione di tutto il sistema.
  • I campioni 379 e #380 contenevano un errrore nel loop.

Il download della versione 1.2.4 è disponibile a questo indirizzo:  per avere maggiori informazioni, visitate il sito americano di Korg.

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Vorrei ora cogliere l’occasione di questo articolo per celebrare insieme a voi la memoria di Leonard Cohen, scomparso nei giorni scorsi. Dapprima ascoltiamo Marc Thysebaert il quale si è avvalso di due signori arranger Korg Pa3X e Yamaha Tyros 4 per registrare la propria versione (convenzionale) di Hallelujah.

E ora passiamo all’originale: si tratta di un’esibizione commovente e appassionata dello stesso celebre brano. E’stato registrato a Londra dal vivo da Leonard Cohen nel 2009. Vi consiglio di seguire il brano con tutta la calma possibile e di apprezzare l’assolo all’organo Hammond suonato mirabilmente da Neil Larsen verso metà canzone.

I suoni DNC di casa Korg

DNC

I modelli di levatura superiore della serie Professional Arranger sono dotati dei suoni DNC. La sigla DNC sta per Defined Nuance Control ed è un sistema introdotto sui modelli Korg intorno al 2008 su Pa2X e Pa800. Di lì in poi, i suoni DNC sono entrati a far parte integrante degli arranger successivamente prodotti come: Pa3X, Pa600, Pa900, Pa3X Le, Havian 30 e Pa4X. Inizialmente solo alcune voci impiegavano la tecnologia DNC ma poi, modello dopo modello, questa soluzione è stata estesa a quasi tutti gli strumenti: lo scopo principale è quello di offrire all’esecutore la possibilità di introdurre le sfumature tipiche degli strumenti acustici e le più raffinate articolazioni timbriche, mentre per le voci di synth permette al musicista di interagire con il motore sonoro grazie ad altri controllori come gli interruttori assegnabili, il joystick e il pedale, utilizzando quindi tutto il corpo per trasferire un livello superiore di intenzioni musicali alle proprie esibizioni.

Gli strumenti acustici in effetti non producono per natura il semplice suono principale che ci aspetta da un pianoforte, da una chitarra, un violino, un sax e così via. C’è molto di più. Pertanto, per essere credibile, uno strumento digitale non può accontentarsi della riproduzione dei campioni seppure elaborati da unità effetti. Il musicista ha bisogno di poter controllare la propria esecuzione facendo ricorso a tutte le sfumature reali possibili: immaginate la grinta che può mettere un suonatore di armonica, tromba, sassofono o clarinetto sfruttando il proprio soffio. Oppure pensate al realismo che può essere aggiunto con il pizzicato degli strumenti a corda o alla bellezza dell’effetto espressivo del legato apparantemente così difficile da realizzare sui tasti bianchi e neri. E che dire dei suoni apparentemente estranei ma così importanti per dare realismo come la chiusura e l’apertura dei tasti del sassofono o di una tromba, il colpo di pollice sulla cassa di una chitarra acustica e così via.

Tutte le case di strumenti musicali utilizzano proprie soluzioni brevettate per ottenere tale espressività e superiore realismo: Yamaha è celebre per le rinomate voci Super Articulation!, Roland utilizza il termine SuperNatural, mentre per Ketron tale concetto di realismo e naturalezza di espressione appartiene per default alla propria filosofia di riproduzione sonora. Per i suoni di pianoforte Casio utilizza la tecnologia AiR.

Tornando ai suoni DNC di Korg, questi sono interpretati dallo strumento digitale in tempo reale grazie al modo con cui il musicista suona i tasti con l’aggiunta opzionale di controlli aggiuntivi. Alcuni esempi:

  • nei suoni d’organo Hammond le note suonate staccate o legate producono suoni diversi mentre i controlli della percussione si arrivano solo quando le note vengono suonate staccate; talvolta il joystick può essere utilizzato per aggiungere o togliere l’effetto del vibrato;
  • il pedale Damper può aggiungere un effetto di risonanza ad un suono di pianoforte;
  • i diversi pulsanti attribuibili a varie funzioni (i c.d. assignable switch che possono essere due o tre in base al modello Korg e sono posti a sinistra della tastiera) possono controllare la voce dell’armonica a bocca: da una parte il classico suono Bend, dall’altra un suono più dolce con un attacco più lieve, molto utile quando si suonano note legate
  • sempre nel suono di armonica può entrare in azione il joystick in avanti per attivare un attacco in crescendo e all’indietro per filtrare il suono;
  • uno switch assegnabile consente il glissando di un suono di violino;
  • nel caso di chitarra classica, quando le note vengono suonate legate, avviene una transizione uniforme, mentre gli assignable switch attivano effetti slide e harmonics; da notare come, al rilascio di un tasto si senta il rumore del rilascio e a volte il rumore delle dita sul capotasto;
  • anche i suoni di sintetizzatori possono essere elaborati dal motore DNC: nel WaveCycle, gli oscillatori passano a ciclo tra diversi voci di synth, andando a simulare il classico Korg Wavestation.

Questi sono solo alcuni esempi fra le innumerevoli possibilità che un arranger Korg offre per controllare il motore sonoro minuziosamente. Vi consiglio di provare uno di questi strumenti di persona e suonare in tempo reale utilizzando i diversi controlli: sentirete come lo strumento risponde alle vostre sollecitazioni innalzando la qualità delle vostre interpretazioni musicali.

In ultimo, potete osservare da voi, in questo video, l’accurata dimostrazione delle capacità espressive rese disponibili dai suoni DNC su Korg Pa4X, voce per voce.

Deebach XMS-Pro per Korg Pa600, Pa900/Pa3X Le

Sono convinto che i più fedeli lettori di questo blog ricordano ancora quando ci siamo occupati di Deebach, un produttore emergente di arranger che in passato si occupa dello sviluppo di risorse musicali per i prodotti Korg. I più distratti possono invece rinfrescare la propria memoria rileggendosi l’articolo originale che ho pubblicato lo scorso maggio 2015. In quell’occasione vi abbiamo fatto cenno  di XMS-PRO, un pacchetto di nuovi suoni sviluppato da Deebach per Korg Pa3x.

La recente novità risiede nel fatto che ora queste nuove risorse sono disponibile anche per altri professional arranger della serie Pa: Pa3X Le, Pa900 e Pa600.

Il software XMS-Pro è ordinabile sul sito dell’azienda tedesca e viene spedito su un supporto, in particolare una memoria flash USB, al prezzo di 499,80 Euro. Quando la chiavetta originale è inserita su un professional arranger, il sistema cancella tutti i suoni di fabbrica e li sostituisce con i campioni Deebach. Gli stili, i Pad e le Performance originali possono essere riutilizzate ma queste faranno ricorso al nuovo arsenale sonoro rinnovato e potenzionato rispetto l’originale Korg.

XMS-Pro Music System prevede 900 Multisample e circa 1.300 suoni percussivi ed effetti speciali.

Stili in regalo da Korg Italy – Volume 23 e Volume 24

Arranger Korg per animare le feste

Arranger Korg per animare le feste

Korg Italy si presenta anche quest’anno con un regalo natalizio per i propri clienti pubblicando un aggiornamento gratuito di risorse aggiuntive per la serie Pa (Professional Arranger). Trattasi di due nuove collezioni: il rilascio dei precedenti volumi risale all’estate del 2014, quando erano usciti contemporaneamente il volume 21 e 22.

Volume 23

La prima delle due nuove collezioni contiene una raccolta di 12 stili di ambiente rhythm&blues e soul (caspita!). Si presti attenzione al fatto che non sono stili generalisti per un vasto repertorio: sono stati creati pensando soltanto a specifici brani: sono song style, come ama dire qualcuno. Quello che voglio dirvi è che sono ideali per suonare quei 12 brani originali ma che potrebbero non rispondere bene su altri canzoni, visto che non supportano pienamente altri tipi di accordi e di armonia, come invece succede con gli stili normali.

I nomi degli stili camuffano il titolo originale del brano e, per comodità, ve lo aggiungo io fra parentesi:

  • Sweet Home (Sweet Home Chicago di Robert Johnson e resa celebre dal film The Blues Brothers)
  • Gimme Love (Gimme Some Lovin’ scritta dal mitico organista Steve Winwood e portata al successo dallo Spencer Davis Group)
  • Shake Your Tail (Shake Your Tail Feather di cui tutti rammentiamo una ruggente versione di Ray Charles, anche questa tratta dal film The Blues Brothers)
  • Better Think  (Think!, ovviamente la voce più bella del soul Aretha Franklin)
  • Horse Sally (Mustang Sally di Wilson Pickett, che alcuni di voi ricorderanno dallo splendido film irlandese dedicato alla musica soul, The Committments)
  • At Midnight (In the Midnight Hour, come sopra di Wilson Pickett e dal film The Committments).
  • Chain The Fools (Chain of Fools, celeberrima canzone di Aretha Franklin)
  • Peter Theme (Peter Gunn Theme di Henry Mancini non avrebbe nulla a vedere con il blues, essendo un brano orchestrale nato come colonna sonora di un programma TV, ma da quando è stato usato in una scena da culto nel film The Blues Brothers è diventato un inno ostinato e ossessionante degli amanti della musica nera)
  • MinnieFreeloader (Minnie The Moocher di Cab Calloway, un classico del jazz anche questo entrato nel repertorio degli amanti del blues sempre grazie al film The Blues Brothers).
  • Everybody Bros (Everybody Need Somebody to Love del compianto Salomon Burke, trasformata nel tempo da Wilson Pickett fino a diventare un capolavoro universale con John Belushi e Dan Aykroyd nel film The Blues Brothers).
  • Prisoner Rock (Jailhouse Rock di Elvis Presley e gran finale del film The Blues Brothers – ancora una volta)
  • Soul Bros (Soul Man di Sam & Dave).

Questo volume è fatto di due cartelle:

  • Pa3X (può essere caricato anche su Pa3XLe, Pa900, Pa600, Pa300 and HAVIAN 30)
  • Pa4X (in questa cartella mancano gli ultimi tre stili della lista di cui qui sopra, dato che questi fanno già parte degli stili di fabbrica precaricati sullo strumento).

Volume 24

La collezione successiva VOLUME 24 è più esclusiva e può essere installata solo su Korg Pa4X. Trattasi di otto stili per il repertorio pop:

  • Marvin G. Pop
  • All Begins Pop
  • Blood Flow Pop
  • Let Her Pop
  • Drag Me Pop
  • Can’t Feel Pop
  • Want Me Pop
  • Fast Guitar Pop

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Per concludere, vi passo il riferimento all’annuncio del distributore nazionale Eko Music Group e la pagina BonusWare di Korg da cui effettuare lo scarico dei file.

E ora diamo spazio ai Blues Brothers!

Tom Lang e il processore vocale TC Helicon di Korg Pa3X Le

Ancora una volta Tom Lang , celebre compositore e multi-strumentista canadese, ha pubblicato su YouTube una bella presentazione del processore vocale TC Helicon montato di serie sugli arranger Korg di livello più alto, in questo caso Pa3X Le. La canzone del filmato, Man of Steel, è stata scritta proprio su questo arranger per mettere in vetrina le capacità di creare armonie vocali, le potenzialità degli arrangiamenti interattivi e le possibilità di creare un’esibizione convincente dal vivo. In aggiunta a tutto ciò, vi invito ad osservare il brillante uso del joystick e della tastiera per controllare il suono di una classica Pedal Steel Guitar. Continua a leggere

Formato audio sugli arranger workstation Korg

Come sapete, gli arranger workstation sono nati in un momento storico in cui dominava il MIDI nel mondo degli strumenti musicali digitali; la tecnologia ha fatto progressi e, negli ultimi anni, la situazione è cambiata e si sono diffuse a macchia d’olio funzionalità e caratteristiche tipiche per gestire i formati audio. Su questo tema, nei giorni scorsi abbiamo pubblicato un articolo sommario per segnalare alcune brevi dimostrazioni di funzioni audio relative agli arranger Yamaha Tyros5 e PSR-S950. Anche gli arranger di altre case dispongono di funzionalità audio similari: in questo senso, oggi ci concentriamo su un altro marchio e in particolare sugli arranger workstation Korg di ultima generazione, tutti modelli dotati di un campionatore e cioè Pa900, Pa3X e Pa3X Le.

Gli standard audio gestiti sono MP3, WAV, AIFF e Korg (quest’ultimo è un formato proprietario). Cominciamo a vedere il primo dei quattro, osservando come sia possibile manipolare dal vivo Continua a leggere

Korg alza il sipario su Pa3X Le

Korg Pa3X Le

Korg Pa3X Le

Quando è stato chiesto in che cosa Pa3X Le fosse diversa dal modello di punta Pa3X 76Steve McNally di Korg USA ha risposto laconicamente: “It’s lighter” (“E’ più leggera“). Del resto la desinenza Le (Light Edition) aggiunta al nome del modello, ci porta proprio a pensare che siamo di fronte ad una declinazione ridimensionata dello stesso prodotto.

E’ una tradizione consolidata di casa Korg: quando un progetto funziona davvero, ecco che lo si sfrutta a fondo pubblicando versioni diverse dello stesso modello con numerose varianti. A titolo di esempio, non ricordo nemmeno più quante versioni di Korg Triton siano state lanciate sul mercato anni fa. E’ così eccoci qui ad inizio settembre a commentare il lancio del nuovo arranger workstation basato sul concetto di Pa3x.

Dalla prima lettura del comunicato, emerge:

  • E’ di fatto una Korg Pa3X 76 che pesa 4kg in meno (13.55kg) con un cabinet elegante in alluminio, ma non meno compatto.
  • Il nuovo modello è disponibile con la versione a 76 tasti semipesati (in realtà esiste lo stesso strumento anche a 61 tasti, ma ha un altro nome e si chiama Pa900).
  • Il numero di oscillatori (e quindi la polifonia) è salito da 120 a 128 note.
  • I dispositivi di effetti sono dimezzati: da 8 a 4.
  • Al posto di un disco fisso addizionale, è possibile utilizzare una scheda di memoria MicroSD per salvare le proprie risorse.
  • E’ sempre disponibile una porta per le penne USB (una invece di due).

Tutto il resto apparentemente richiama Pa3X 76 e le migliorie software introdotte successivamente con l’evoluzione applicata al più recente Pa900.

Naturalmente sarà necessario approfondire: torneremo ancora a commentare Pa3X Le, dopo uno studio più attento del prodotto. Nel frattempo, potete leggervi una descrizione più Continua a leggere

Stili in regalo da Korg Italy – Volume 21 e Volume 22

Stili gratuiti per arranger Korg di ultima generazione

Ancora stili gratuiti per arranger Korg di ultima generazione

A distanza di due mesi dalla pubblicazione del Volume 20, ecco che Korg Italy rilascia altre due raccolte di stili gratuiti per i possessori di arranger Korg di ultima generazione.

Arrivano, infatti, in concomitanza le due nuove raccolte di stili (Volume 21 e Volume 22): sono altri due pacchetti di risorse software addizionali che consentono di espandere gratuitamente le capacità di un arranger Korg fra le tastiere uscite negli ultimi quattro anni: Pa3X, Pa900, Pa600, Pa600QT e Pa300.

Volume 21 – Dedicato ai generi musicali Pop e Dance:

  1. Liar Pop
  2. Dare Dance
  3. We Are Dance
  4. Summer Dance
  5. Bailando Dance
  6. Counting Dance

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