L’ammiraglia di casa Korg inaugura oggi il cammino annunciato di aggiornamenti software. L’avevamo scoperto insieme: il lancio di Pa5X della scorsa estate non era soltanto il punto di arrivo di un lungo percorso, ma si delineava piuttosto come l’occasione per rifondare dalle basi la piattaforma Korg di Professional Arranger, dando la luce ad un modello che rappresentava il frutto più succoso della sua storia in vista di un nuovo domani.

Con l’annuncio odierno, assistiamo al primo di una serie di aggiornamenti software che costelleranno i prossimi mesi (anche anni probabilmente) al fine di arricchire il set di caratteristiche e funzionalità di questo arranger che si colloca in un livello di prima scelta, dove normalmente tutti i modelli traboccano di risorse tecnico-musicali.
Le migliorie introdotte dal produttore italo-giapponese nella V1.1.0 di Pa5X non passeranno alla storia con la fama di essere rivoluzionarie, ma sono comunque ampie e significative. Potete leggere da voi la lista completa sul sito del distributore nazionale dei prodotti Korg, Algam Eko. In questa sede, mi limito a sottolineare i “notevoli miglioramenti della velocità complessiva, della stabilità e delle prestazioni del sistema”.
Vi invito, insomma, a verificare da voi l’elenco dettagliato delle 10 migliorie introdotte su Pa5X e, se vi difetta la memoria sul significato di questo arranger di categoria top, vi consiglio un ripasso (ri)leggendo l’articolo da me pubblicato al momento dell’uscita del prodotto sul mercato: era il 30 giugno 2022.
Per l’occasione, il giovane Luciano Minetti, talento arruolato da Korg USA ci racconta nel video che segue – passo dopo passo – le novità e i punti di forza di questo arranger (attivate i sottotitoli, se avete difficoltà a seguire il parlato inglese).