Ritorniamo a scrivere di Korg Pa600

Ritorniamo a scrivere di Korg Pa600 a distanza di qualche settimana dal lancio di questo nuovo arranger workstation.
Anche quest’ultima novità della serie Profesional Arranger è nata per creare nuove composizioni, per essere usata come strumento dal vivo e per esplorare una notevole tavolozza sonora che può contribuire a dare vita a nuove idee musicali.
Da qualche giorno Pa600 è disponibile nei primi negozi e il prezzo sembra essersi assestato sui 1149 Euro, sebbene alcuni punti vendita la offrono ad un prezzo inferiore pari a 1049 Euro (vi invito a verificare di persona).
Il dubbio su cui molti appassionati di arranger si stanno interrogando è quello di capire se le prestazioni offerte da Pa600 vadano a colmare il segmento occupato in passato da Pa500 oppure se addirittura si sia fronte al successore di un modello così fortunato come Pa800.
In effetti alcuni aspetti la avvicinano a Pa500: innanzitutto il prezzo, poi le assenze del processore vocale TC Helicon, del disco fisso e del campionatore, mentre il peso denuncia la presenza della stessa plasticosità e – temiamo – la stessa meccanica dei tasti.
D’altra parte altri aspetti dimostrano quanto di buono abbiamo visto in passato su Korg Pa800 se non addirittura nell’attuale ammiraglia Korg Pa3X come i preziosi Auto Fill per la gestione fluida degli stili, lo schermo a colori e il sistema operativo. Del resto il tutto si completa con la memoria per i campioni utente che sale a 96MB, i suoni realistici DNC e la presenza del lettore MP3.
Probabilmente, la verità sta nel mezzo. E comunque è bello osservare come Korg stia facendo le cose sul serio nel settore arranger. Ora non resta che provare Pa600 di persona per capire effettivamente la portata di questo arranger.
Concludo proponendovi il collegamento al filmato registrato da Marco Parisi Jr e da pochi giorni disponibile su YouTube. Uno spettacolo.

10 pensieri su “Ritorniamo a scrivere di Korg Pa600

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  3. felice

    Salve io sono un po di giorni che ci sto pensando di comprarmi la Korg pa600, ma non so se poi avro problemi con le basi midi, per il momento uso una tyros 1 una vecchia guardia della yamaha e devo dire la verita sulle basi mi sodisfa molto, prima della Tyros usavo una roland discover 5 era abbastanza buone sulle basi midi e in piu potevi lavorarci direttamente sulle basi,ma al riguardo al suono era molto sottile, non cera forza sulle basi moderne, e cosi sono passato alla tyros,Oggi sento in tutto il WEP che La Korg pa600 e una vera favola per la performa dal vivo, ma sul wep non trovo nulla al riguardo della riproduzzione dei midi, quindi sono indeciso, comunque complimenti alla KORG un bellissima tastiera ad un prezzo fantastico qui in Germania la vendono 999 euro,

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