Nell’edizione 2019 del Winter NAMM, il produttore giapponese ha stabilito di concentrare le proprie novità sui pianoforti digitali. L’annuncio riguarda due modelli battezzati con il nome di PX-S1000 e PX-S3000: vanno ad aggiornare la celebre linea di pianoforti Privia. Si presentano con un design sottile ed elegante che vanta le minime dimensioni in profondità sul mercato, pur garantendo, secondo Casio, un sofisticato tocco della tastiera e un timbro autentico.
Casio PX-S3000, pianoforte con sezione arranger CT-X
Per la descrizione generale dei due modelli vi rimando all’articolo pubblicato dai colleghi di SM Strumenti Musicali nei giorni scorsi. Io qui mi soffermo in particolare sulla sezione ritmica che è presente solo sul modello superiore dei due, vale a dire PX-S3000. Trattasi di un inserto arranger di 200 stili di accompagnamento (ritmi, secondo lo slang Casio) derivati dagli strumenti CT-X di cui abbiamo già fatto qualche cenno in questo blog.
Per quanto concerne la possibilità di esercitarsi sopra brani musicali è possibile fare ricorso al player di basi MIDI presente nella app Chordana (disponibile negli store Android e iOS). Altrimenti si può inserire una memoria USB contenente file audio: il player integrato consente il controllo della tonalità e del tempo e può rimuovere la traccia vocale o la melodia dai file audio in playback. Infine rimane sempre la possibilità di utilizzare uno smartphone/tablet via bluetooth
Scene dallo stand Casio al Winter NAMM 2019
A presto, torniamo con il resoconto arranger degli altri stand al WINTER NAMM 2019.
Come tradizione di questo blog, nei giorni di apertura della fiera nordamericana del Winter NAMM, siamo soliti gironzolare in modo virtuale fra i vari stand a caccia di notizie e novità nel comparto arranger. Anche quest’anno, diamo il via agli appuntamenti giornalieri con lo stand Yamaha.
E’ giunto il tempo del Winter NAMM 2019 in California
Gran parte dell’attenzione del settore tastiere è incentrata sui nuovi synth “piano-oriented” CP88 e CP73: vi suggerisco di leggere, in materia, la notizia pubblicata nei giorni scorsi dai colleghi della redazione di SM Strumenti Musicali. Sempre in area synth, il pubblico americano può ora vedere da vicino la serie MODX6, MODX7 e MODX8 uscita lo scorso autunno.
E, per quanto concerne, l’argomento prìncipe di questo blog, come da previsione, l’unico segmento in movimento Yamaha è quello dei prodotti consumer. Del resto, l’ammiraglia Genos vive un momento di massimo splendore sul mercato e, nel comparto medio, i fratelli PSR-S975 e PSR-S775 sono nel pieno della loro maturità commerciale. L’area delle tastiere di primo ingresso viene invece ritoccata, grazie all’annuncio di PSR-E360.
PSR-E360 color noce scura
Trattasi di un piccolo arranger portatile, leggero e sottile, alla portata di tutte le tasche. Il lancio di PSR-E360 prevede due colorazioni legnose, capaci cioè di integrarsi nell’arredamento delle camerette dei giovani musicisti: noce scura e acero. La tastiera include funzioni di insegnamento e auto-istruzione; può essere collegata ad un player audio (tipicamente smartphone o tablet) per ascoltare brani musicali dalle casse di bordo e suonarvi sopra con le proprie dita, secondo le capacità di ciascuno. Le caratteristiche recitano 384 timbri, 32 note di polifonia e 130 stili di accompagnamento; pesa solo 4kg e può funzionare anche a batterie (6xLR6). Gli ingressi di PSR-E360 includono: cuffie, aux-in e pedale sustain.
Yamaha SHS-500 Sonogenic, la keytar giocattolo
Con Sonogenic SHS-500, entriamo nel recinto del puro divertimento fine a se stesso. Trattasi di una keytar amatoriale che Yamaha ha pensato per lo svago dei non-musicisti. Collegando SHS-500 ad uno smartphone dotato dell’app gratuita Chord Tracker, è possibile mettere in playback le canzoni salvate sul proprio dispositivo: non serve suonare le note giuste visto che lo strumento interpreta gli accordi dalla app e si occupa di tutto il resto. Basta andare a tempo. Quasi un giocattolo, insomma. Lo strumento pesa 1,5kg, ha 37 tasti, 30 voci e 48 note di polifonia. Nessuna sezione arranger.
Molto più interessante è Pianica P-37E, la clavietta con 37 tasti che pesa 830 grammi e si presta ad essere un’alternativa divertente per suonare veramente, seppur in ambito casalingo o con gli amici. Senza trascurare le possibilità di utilizzo in ambito didattico nelle scuole. Vediamola all’opera in questa jam session.
Lo stand Yamaha presenta anche nuovi modelli di pianoforti Arius della serie YDP, nessuno di questi include una sezione arranger fatto salvo i 20 ritmi citati per il modello YDP-184. C’è anche il nuovo pianoforte a 73 tasti P-121 per studenti e musicisti provetti alla ricerca di un modello compatto e poco impegnativo: include una mini-sezione arranger con 20 stili di accompagnamento a due tracce (basso e batteria) che permette di muoversi sui ritmi principali suddivisi in quattro categorie: pop & rock, jazz, latin e kids & holiday.
L’edizione 2018 del MusikMesse potrebbe passare alla storia come quella in cui il calo di visitatori ha accentuato una curva discendente che, ad onor del vero, si trascinava da tempo (secondo gli organizzatori, i visitatori sono stati il 10% in meno dello scorso anno). E’ un fenomeno endemico e non è un caso: in tutto il mondo, le fiere tradizionali hanno difficoltà ad attrarre le grandi folle, sin da quando i clienti e il mercato hanno avuto la possibilità di aggiornarsi quotidianamente tramite Internet. E questo vale non solo per gli strumenti musicali, ma per qualsiasi categoria merceologica.
Veniamo ora al nostro argomento preferito: gli arranger. E scorriamo velocemente insieme le novità dei presenti e commentiamo anche gli assenti.
Spazio per dimostratori arranger al MusikMesse 2018
Aspettavamo Yamaha al varco, dopo che aveva sparato i propri colpi migliori al Winter NAMM di gennaio: nell’occasione americana, l’azienda giapponese aveva infatti presentato due coppie di novità arranger, PSR-S975 con PSR-S775 per i più esperti e PSR-EW410 e PSR-E463 per i musicisti in erba. E l’evento di Francoforte diventa la prima occasione in cui Yamaha può presentare in una fiera europea il nuovo top di gamma, Genos: il super modello lanciato nell’ottobre 2017 è ora ammirabile in tutto il suo splendore al MusikMesse, approfittando della collaborazione di un endorser di eccezione come Jacob Collier, polistrumentista e giovane vincitore di Grammy. Non solo: l’apertura della fiera coincide con l’annuncio del rilascio del nuovo sistema operativo di Genos (V1.30) che introduce interessanti novità e aumenta il livello di stabilità della macchina.
La nuova serie di tastiere economiche CT-X di Casio era già stata annunciata al Winter NAMM dello scorso gennaio. Oggi al MusikMesse di Franconforte è avvenuta la consacrazione europea con un dimostratore di eccezione, quel Cory Henry che è uno fra i migliori suonatori di organo Hammond B-3 della sua generazione, ex ragazzo prodigio (debuttò al leggendario Apollo Theater a soli sei anni) e vincitore di due Grammy Award (nel 2014 e nel 2015). Oggi 11 aprile, il trentunenne fuoriclasse del jazz e del gospel si è esibito presso lo stand Casio, per dimostrare le possibilità delle nuove tastiere in esposizione. L’amico Riccardo Gerbi ha trasmesso in diretta video l’intera esecuzione su Facebook. Ecco il link: vi consiglio di mettervi comodi e di godervi i diversi brani di questa performance.
La fiera di Francoforte apre i cancelli oggi e noi ci avviamo, come da tradizione pluriennale del blog Tastiere Arranger, a visitarla insieme “virtualmente”. Il primo stand che attira la nostra attenzione è quello di Ketron: anche quest’anno la Casa di Ancona si è presentata al MusikMesse con un paio di interessanti novità: a distanza di un anno, sono infatti arrivati i fratelli di SD9. Il top di gamma Ketron è ora affiancato da altri due modelli che, pur avendo lo stesso contenuto “sotto il cofano”, si distinguono in modo sostanziale per la veste esterna.
Chi di voi si aspettava di vedere prima poi l’arranger Ketron SD9 in versione modulo, troverà pane per i propri denti con SD90. E chi di voi era alla ricerca di SD9 in versione portatile con 61 tasti e amplificatori di bordo, potrà considerare ora il nuovo modello SD60. Insomma, tutti accontentati.
Ketron SD60, 61 tasti con amplificatori di bordo
Ketron SD60 in fiera (foto di Marcello Colò)
Tutto quello che abbiamo visto di buono in SD9 è ora qui disponibile su SD60 con le seguenti varianti: Continua a leggere →
Dopo la chiusura dei cancelli del Winter NAMM 2018, possiamo commentare brevemente i risultati dell’evento. Anche quest’anno la fiera si è rivelata un crocevia di opportunità di business e di fresca ispirazione grazie alle 500 sessioni formative e alla presenza di oltre 115.000 professionisti del settore. I due edifici del centro congressi di Anaheim (California) hanno ospitato su livelli multipli quasi 2.000 aziende espositrici per un totale di 7.000 marchi rappresentati. La partecipazione internazionale è cresciuta dell’8%: si sono presentati professionisti provenienti da oltre 100 nazioni. Potete leggere da voi il comunicato stampa finale in lingua inglese con maggiori dettagli e le dichiarazioni dei protagonisti ufficiali.
Noi qui, in questo blog, nel nostro piccolo ci siamo occupati esclusivamente di arranger e – per quanto ci concerne – possiamo rivelarvi che siamo stati moderatamente colpiti. Certo, il mercato è statico e non abbiamo osservato lo slancio delle grandi sorprese, tuttavia qualcosa si è mosso e, alla fine, ci sembra di poter costatare ancora una volta quanto il comparto degli arranger sia ancora attivo e abbia qualcosa da dire.
Sono tre giorni che corriamo virtualmente tra i diversi stand della fiera del Winter NAMM 2018 alla ricerca di informazioni e aggiornamenti nell’area degli arranger. Abbiamo già commentato insieme le novità per DEXIBELL, Kurzweil, Casio, Roland e Yamaha. E ora tocca allo stand Korg.
Prologue
Sgombriamo subito ogni dubbio: de facto non ci sono nuovi annunci e grandi novità sugli arranger Korg. Lo stand era orientato a presentare piuttosto Prologue, il nuovo synth polifonico analogico destinato a chi si dedica alla creazione di nuove sonorità: lo strumento è dotato di un nuovo sistema multi-sintesi digitale integrato e un nuovo DSP per la generazione di effetti di qualità. Per la cronaca: prima della chiusura del NAMM 2018, proprio Korg Prologue è stato premiato come il Best in Show, cioè come il miglior strumento presentato in fiera.
Korg Prologue premiato al NAMM Show 2018
Pa1000 e Pa700
Per consultare l’elenco di tutti i prodotti nuovi presentati in fiera, vi consiglio la lettura diretta della pagina dedicata sul sito di Korg USA. Quello che ci preme sottolineare in questo blog è che questa era la prima occasione per Continua a leggere →
Nei giorni scorsi, in merito al Winter NAMM 2018, vi abbiamo riportato notizie dagli stand DEXIBELL, Kurzweil, Casio e Roland. Ora è il turno del marchio più grande e, forse, il più atteso da numerosi lettori di questo blog. In effetti, è qui che troviamo il più ampio numero di novità: lo spazio Yamaha è stato utilizzato quest’anno per presentare 90 nuovi prodotti, quattro di questi ci riguardano direttamente perché toccano il comparto degli arranger.
Yamaha PSR-S975
PSR-S975 e PSR-S775
Innanzitutto Yamaha ha aggiornato i prodotti di punta della serie PSR con il lancio dei nuovi fratelli arranger workstation: PSR-S975 e PSR-S775. Dalla lettura del codice dei modelli, si intuisce che non stiamo parlando di fresca tecnologia derivata dall’ammiraglia Genos, ma piuttosto di un aggiornamento di PSR-S970 e PSR-S770 il cui lancio sul mercato risaliva all’estate del 2015. Le migliorie introdotte riguardano il numero di timbri che sale enormemente di circa 630 unità su ciascun modello, contando nel numero una maggiore presenza di voci Super Articulation, MegaVoice, Sweet!, Cool! e Live!
Il repertorio di stili sale su entrambi i modelli di ben Continua a leggere →
Dopo aver affrontato DEXIBELL, Kurzweil e Casio, la nostra caccia di novità nel comparto arranger oggi si ferma doverosamente presso lo stand Roland, in segno di rispetto del glorioso passato.
Siamo consapevoli che il nuovo corso di questa casa giapponese ha mandato in soffitta gli arranger classici ed è con questo sentore che affrontiamo la visita virtuale odierna. Come noto, Roland sta cercando di sperimentare qualcosa di nuovo nel segmento delle tastiere portatili e lo sta facendo con le tastiere della serie Go. La sezione arranger è nascosta e camuffata, ma presente ed usabile per il divertimento, senza richiedere i fondamenti del solfeggio e dell’armonia, come testimonia il recentissimo filmato che segue.
Roland ha posizionato un esemplare di GO:KEYS al centro di San Paolo (Brasile) una domenica mattina, invitando i passanti ad improvvisare con la funzione LOOP MIX. Come potrete vedere da voi stessi, molti di questi non avevano mai suonato prima.
Lo scopo di Roland è dimostrare che LOOP MIX consente a tutti di Continua a leggere →