Come noto, Pa5X rappresenta il vertice della serie di Professional Arranger di KORG. Completamente riprogettata, rispetto i modelli precedenti, offre sin dal 2022 un avanzato generatore sonoro e un’interfaccia utente all’avanguardia. Il 3 luglio scorso era stata annunciata la versione 1.3.0 del nuovo sistema operativo, introducendo significative nuove funzionalità e ottimizzazioni. Ne avevamo già parlato in quell’occasione. Oggi vorrei riprendere l’argomento con maggiore profondità, temo che l’intervento di luglio sia sfuggito a molti, a causa delle piacevoli distrazioni estive.
Di seguito vi riporto una mia visione in merito all’elenco delle principali novità. Per dettagli completi, consultate il sito ufficiale KORG. Queste migliorie sono significative e aumentano sensibilmente il contenuto dello strumento, ma latita ancora il grande assente: sempre lui, il sequencer MIDI integrato con gli stili, che permetteva sui modelli precedenti la creazione di Song editabili partendo dal Database di stili di accompagnamento. Dato che è una funzione irrinunciabile per chi lavora con gli arranger workstation, il popolo di appassionati attende che questo annuncio avvenga prima o poi, magari con il prossimo rilascio…

Ecco un sommario delle novità, in ordine prioritario di importanza a giudizio di chi scrive (voi fate il vostro elenco).
- Ritorna finalmente KAOSS FX, il celebre acceleratore MIDI interattivo in grado di elaborare in tempo reale stili e MIDI file, offrendo effetti inconsueti per la musica dal vivo, soprattutto in ambito Dance ed EDM. Attenzione! Questa caratteristica esclusiva attribuisce a questo modello un vantaggio competitivo rispetto il mercato.
- L’area Style Edit è stata completamente riprogettata, Deo gratias. È stato introdotto un nuovo pulsante Record/Play per ciascuna traccia, come avviene comunemente nelle DAW per computer. Sono state aggiunte funzioni classiche come Delete Note, Copy Track Settings (utile per trasferire tutte o parte delle impostazioni di una traccia tra diversi Style Element), UNDO con cronologia degli annullamenti su cinque livelli. Per bilanciare le tracce durante la registrazione di stile, è possibile modificare simultaneamente i valori di Expression su tutte le tracce in uno Style Element. Ora è anche possibile modificare la lunghezza di una Chord Variation dopo averla registrata: riducendo la sua lunghezza, le misure in eccesso vengono tagliate automaticamente, mentre aumentando la lunghezza le prime misure sono ripetute nelle nuove.
- Il numero di stili di fabbrica è stato ampliato di altri 45 nuovi stili tutti da provare. Questa è SEMPRE una bella notizia. Sarà apprezzata da molti.
- Questa novità mi piace tantissimo giacché la trovo super-utile: ora si possono modificare le Chord Sequence già esistenti o appena create. Moooolto bene. Le classiche funzioni di editing come Add, Delete, Replace o Measure sono accessibili tramite grandi pulsanti virtuali sulla pagina, insieme a una lista che mostra la successione degli accordi, rendendo ogni modifica più semplice.
- La Matrix Pad è stata arricchita con nuovi preset. La funzione Chord Sequence permette di registrare fino a sedici sequenze di accordi, attivabili in qualsiasi momento tramite i 16 Pad. A vantaggio di chi suona spesso dal vivo, è possibile preparare progressioni armoniche per un intero brano e richiamarle al volo quando necessario.
- Il nuovo sistema operativo di Pa5X supporta il formato audio MP3 di tipo CDG, con testi grafici. Permette in altre parole di sincronizzare le immagini con la musica, rendendo la lettura del testo più interessante. Inoltre, può migliorare una performance di Karaoke, per chi visualizza i testi e le immagini su un grande schermo esterno collegato all’uscita HDMI di Pa5X.
- Ora si può usare il Matrix Pad per selezionare gli elementi di una Set List del SongBook. E la nuova funzione Reorder Set List consente di riordinare rapidamente i brani previsti in una Set List.

Non è tutto qui, altre notivà completano l’elenco anche se la loro importanza potrebbe riguardare gli utilizzatori più avanzati.
- Il nuovo sistema operativo aumenta significativamente il numero di campioni caricabili. Con 8GB di RAM per i sample utente (compressi da 4GB lineari), ora può ospitare oltre 53.000 Sample, circa l’80% in più rispetto ai precedenti 30.000. Anche il Preload Buffer è stato ampliato da 260 MB a 420 MB. Inoltre, le locazioni di memoria per User Sound e User DrumKit sono raddoppiate arrivando rispettivamente a 12 e 6 banchi.
- I Drum Kit utilizzano la notevole tecnologia Round Robin, rendendo i suoni percussivi più realistici ed eliminando ripetizioni innaturali. La gamma dinamica è stata ampliata a 16 livelli di velocity rispetto agli 8 precedenti. Ogni tasto può produrre 16 livelli dinamici e 4 Round Robin.
- Pa5X facilita la programmazione dei Sample supportando il formato del campionatore software TX16Wx, permettendo di creare librerie con bilanciamento dei Round Robin e mappatura automatica dei Sample, che possono essere caricati direttamente sullo strumento.
- Nell’ambito del SongBook, gli elementi che usano file audio MP3 ora possono salvare le impostazioni degli effetti, come il Finalizer, l’equalizzazione e il mastering. Inoltre si possono scambiare i Keyboard Set fra elementi del SongBook, utile per scegliere i suoni più adatti a ogni parte di un brano.
- Si può impostare qualsiasi traccia attiva inserendo i dati MIDI come Bank Select MSB, LSB e Program Change tramite il tastierino virtuale integrato.

