C’è stato un periodo in cui il termine arranger equivaleva a Roland. L’epoca d’oro delle tastiere con accompagnamenti è coincisa con il grande successo della prima serie E di Roland, quella che ha dominato il mercato internazionale delle tastiere digitali per diversi anni. Tutto era nato in Italia, ad Acquaviva Picena (AP) nel 1987 quando l’azienda giapponese aveva acquisito l’italiana SIEL e preparato il lancio di E-20. Con quel prodotto, i tastieristi avevano immediatamente inteso che il concetto di arranger si stava trasformando da tastierina-giocattolo a strumento affidabile e capace di affrontare impegni professionali dal vivo e in studio.
Il successo di Roland è nato da un mix vincente di suoni e stili. Da una parte c’era la pasta inconfondibile dei suoni Roland (non per caso il Roland SC-55 Sound Canvas è stato per anni universalmente riconosciuto come il set sonoro di riferimento per la programmazione degli Standard MIDI File); dall’altra c’era la sezione arranger che spaziava su tutto il repertorio mainstream internazionale: la semplicità d’uso permetteva il controllo dei diversi pattern con grande fluidità, quasi il sistema fosse in grado di anticipare le intenzioni del musicista. Il divertimento era assicurato: quanti tastieristi dell’epoca, guardando l’ora, si rendevano conto con sorpresa di aver suonato per ore senza interruzione: il tempo volava quando suonavi un arranger Roland.
Dopo la gloriosa prima serie E (i cui modelli di punta erano stati E-70, E-86 e E-96), sono apparsi i modelli professionali a 76 tasti della serie G (G-800, G-1000 e, più recentemente, G-70); la parentesi dei V-Arranger (VA-7, VA-76) è stata seguita dal ritorno della serie E su cui ha svettato l’incommensurabile E-80. Ma ormai i tempi erano segnati: la casa madre giapponese aveva cambiato strategia, non ritenendo più centrale per le proprie prospettive quel patrimonio di persone, esperienza e tecnologia di Acquaviva Picena. Per noi appassionati è stato un duro colpo: ma la sede italiana, prima di cedere, ha chiuso in bellezza con la produzione della pregevole serie BK (BK-7m, BK-5 e BK-9).
Il modello attuale di arranger Roland si chiama E-A7: è stato disegnato e progettato in Asia su misura per il mercato orientale, una scelta che ci fa intendere che il sogno di assistere al lancio di un nuovo arranger Roland, per il momento, va accantonato.
Anno di uscita | Modello | Categoria |
1988 | E-20, E-10, E-5 |
Tastiere arranger a 61 tasti |
1989 | Pro-E | Tastiera arranger a 37 tasti |
1989 | RA-50 | Modulo arranger |
1990 | E-30 | Tastiera arranger a 61 tasti |
1991 | E-70, E-35, E-15 | Tastiere arranger a 61 tasti |
1992 | RA-90 | Modulo arranger |
1993 | E-86, E-56, E-16 | Tastiere arranger a 61 tasti |
1994 | E-66 | Tastiera arranger a 61 tasti |
1995 | E-36 | Tastiera arranger a 61 tasti |
1995 | G-800 | Tastiera arranger a 76 tasti |
1995 | RA-95, RA-30 |
Modulo arranger |
1996 | E-96, E-68, E-38, E-28 |
Tastiera arranger a 61 tasti |
1996 | RA-800 | Modulo arranger |
1997 | E-500, G-600 |
Tastiera arranger a 61 tasti |
1998 | E-300 | Tastiera arranger a 61 tasti |
1998 | G-1000 | Tastiera arranger a 76 tasti |
1999 | E-600 | Tastiera arranger a 61 tasti |
1999 | EM-2000, EM-50, EM-30 |
Tastiera arranger a 61 tasti |
2000 | VA-7, VA-5 |
Tastiera arranger a 61 tasti |
2001 | VA-3 | Tastiera arranger a 61 tasti |
2001 | VA-76 |
Tastiere arranger a 76 tasti |
2004 | EXR-7, EXR-5, EXR-3 | Tastiera arranger a 61 tasti |
2005 | G-70 | Tastiera arranger a 76 tasti |
2005 | GW-7 | Tastiera arranger a 61 tasti |
2006 | E-50, E-60, E-80 | Tastiera arranger a 61 tasti |
2008 | E-09, GW-8 | Tastiera arranger a 61 tasti |
2009 | Prelude | Tastiera arranger a 61 tasti |
2011 | BK-7m | Modulo arranger |
2012 | BK-5, BK-3 |
Tastiera arranger a 61 tasti |
2013 | BK-9 | Tastiera arranger a 76 tasti |
2015 | E-A7 | Tastiera arranger a 61 tasti |
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Questa tabella riporta la cronologia dei modelli arranger (tastiere, moduli) lanciati sul mercato da Roland. E’ aggiornata al mese di marzo 2018: da tre anni Roland non produce nuovi arranger. Siamo curiosi di vedere se mai il produttore giapponese tornerà a dire qualcosa di nuovo. Magari, un giorno. Per l’intanto, il sito di Acquaviva Picena ospita Dexibell, il nuovo produttore di pianoforti e tastiere pronte all’uso con XMure, l’arranger virtuale.
Visitate la pagina arranger nel sito ufficiale di Roland.
Sono rimasto molto colpito da questo articolo. Non sapevo della Dexibell, tanto che ho pensato di acquistare un P7. L’unica cosa è che, leggendo una recensione in un sito tedesco, criticano la pesatura dei tasti, ritenendola non adeguata a un prodotto di questo livello. Quindi, alla fine, rimango in bilico fra un Kawai ES8 e il P7: volendolo utilizzare come pianoforte digitale su cui anche perfezionare un po’ di tecnica pianistica, su quale prodotto vi orientereste? Un saluto e complimenti per il sito.
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Non sceglierei mai la meccanica di un pianoforte rispetto un altro solo per quanto letto in un sito web, per quanto autorevole. Personalmente ti consiglio di provare entrambi i prodotti di persona in qualche negozio di strumenti musicali. Questa è la mia guida all’acquisto: https://tastierearranger.com/2017/01/07/10-suggerimenti-per-lacquisto-di-un-arranger/
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Ti ringrazio per la risposta. Indubbiamente andrò a provare il Dexibell e valuterò cosa sia più adeguato per le mie mani. Ho anche sentito gli arrangiamenti dell’ES8: non mi sembrano affatto malaccio, anche se XMure di Dexibell mi appare un altro pianeta.
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Pingback: Roland GO:KEYS, un approccio alternativo agli arranger nelle tastiere portatili | Tastiere arranger
Buongiorno
Chiedo per favore se si può inserire nuovi pattern
Al modulo bk7m roland per aggiungere
Nuovi ritmi non esistenti sul modulo stesso grazie
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Ciao Armando, scusa il ritardo della mia riposta. Se per ritmi o pattern intendi nuovi stili di accompagnamento, allora la risposta è affermativa: BK-7m è in grado di caricare nuove risporse da una memoria USB. Gli stili Roland compatibili sono file con estensione .stl
Sulla stessa memoria USB puoi anche caricare MIDI file (.mid e .kar) e brani audio (.mp3 e .wav).
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Ciao Renato,
Da circa due anni sto cercando i file con estensione .stl da utilizzare con BK.7m, non riesco a trovarli, avevo sentito parlare di un archivio (chiavetta USB) fornita assieme all’arranger, non riesca a trovare nemmeno quella, hai notizie in merito, vorrei in sostanza avere la possibilità di aggiornare con i nuovi stili il mio BK-7m.
Ringrazio in anticipo per la cortese risposta.
Buon lavoro.
Mario.
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Hai già letto qui? http://home.planet.nl/~aeduin/downloadRoland.htm Alcuni dei link citati sono un po’ obsoleti, ma alcuni sono ancora attivi.
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Ti suggerirei di sottoporre il tuo quesito nel forum dei Supporti Musicali.
https://www.supportimusicali.it/forum/forum
Qualche anima buona potrebbe aiutarti inviandoti altri stili Roland.
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