Diciamolo subito: non è stata registrata alcuna novità in materia arranger presso lo stand Yamaha della fiera di Francoforte, sebbene il comunicato stampa della casa giapponese abbia fatto cenno a PSR-E443. Ora, se ricordate, in occasione del Winter NAMM 2014, lo scorso gennaio avevamo già fatto cenno del lancio di Yamaha PSR-E443. Del resto, mentre tutti i riflettori sono ancora puntati su Tyros5 le cui vendite continuano con numeri spettacolari, questo nuovo modello di arranger della serie più economica passa inosservato, mentre si avvicinano i giorni in cui dovrebbe fare la propria comparsa nei negozi.
Ora le specifiche tecniche sono definitive, mentre lo scorso gennaio Yamaha aveva fatto un po’ di confusione sul proprio sito. Teniamo conto che con PSR-E443 siamo sì nel segmento amatoriale, tuttavia la presenza di alcune caratteristiche la pone fra gli strumenti più interessanti di quella classe.
Ad esempio, per chi ama fare il DJ, la funzione PATTERN consente di creare agevolmente i propri groove sfruttando una grande quantità di loop e beat. Tale funzione è stata arricchita rispetto il modello precedente con l’aggiunta di crossfade e retrigger. E non dimentichiamo la presenza di manopole fisiche per controllare gli effetti in tempo reale e la rotella per la variazione in tempo reale della tonalità: sono dettagli inusuali su strumenti di questa categoria.
Del resto la tabella dei suoni è fatta di 755 voci di serie e gli accompagnamenti automatici possono contare su 200 stili inclusi generi dal repertorio di tutto il mondo.
L’ispirazione istantanea può catturare gli aspiranti musicisti grazie alla funzione Arpeggio, che è stata migliorata rendendo la musicalità più fluida. I pulsanti Hold Mode e Allocated key-range liberano le mani e permettono di improvvisare sui 150 pattern Arpeggio che lavorano sulle note e sugli accordi suonati sulla tastiera, consentendo di espandere la propria creatività.
E’ poi possibile collegare un lettore audio esterno ai jack AUX IN e suonare insieme alle melodie preferite. Il soppressore avanzato di voce/melodia abbassa il volume delle voci e delle line melodiche delle registrazioni originali, lasciando lo spazio per suonare.
Vi rinvio al mio precedente articolo per altre osservazioni su Yamaha PSR-E443.
Segue il filmato di presentazione registrato a Francoforte in questi giorni di fiera dagli amici di Suoni e Strumenti con la presenza di Paolo Stefano di Yamaha Italia.
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