Yamaha alza il sipario su PSR-EW300

Yamaha PSR-EW300 – 76 tasti

Chi di voi segue il blog con fedeltà, sa che abbiamo già svelato qualcosa di Yamaha PSR-EW300: oggi però, in attesa di provare lo strumento di persona con maggiore calma e poter raccontarvi di più, vorrei tratteggiare insieme a voi le caratteristiche principali a livelli di panoramica.

Quando abbiamo visto PSR-EW300 per la prima volta al MusikMesse 2017, esposto nello stand Yamaha, abbiamo fatto cenno “alla versione a 76 tasti di PSR-E363 di cui condivide la quasi totalità delle specifiche tecniche”. Siamo stati un po’ sbrigativi in effetti e allora commentiamo insieme i punti salienti di questo annuncio.

  • I tasti dinamici sono essenziali: potete rinunciare a molto, ma non a tutto. Di certo non potete fare a meno dei tasti dinamici su una tastiera digitale. E così è per PSR-EW300.
  • E i tasti sono 76: vi permettono di lasciarvi andare in direzione di esibizioni pianistiche (lo so, lo so, se ci fossero anche i tasti pesati… ma allora non parleremmo più di una tastiera di primo ingresso).
  • 574 voci, alcune di questi di ottima qualità: mi ripeterò fino alla noia, da anni Yamaha continua a distillare sui modelli di primo ingresso voci di qualità abitualmente presenti su modelli superiori.
  • 165 stili di accompagnamento espandibili tramite il trasferimento da PC: osservate che lo strumento è compatibile solo con file di estensione .sty e che non superino le dimensioni di 50KB.
  • Il rinnovato sistema di lezioni interattive per imparare a suonare (Keys to Success) si basa su esercizi oggetto di valutazioni automatiche con punteggio; è un sistema severo ed efficace, visto che solo i punteggi validi ammettono il passaggio all’esercizio successivo.
  • 150 frasi per l’arpeggiatore.
  • Chiude la modalità DUO che consente di suonare a quattro mani con un insegnante:
    due persone possono suonare lo strumento contemporaneamente, con lo stesso suono e lo stesso intervallo di ottave. In pratica, l’insegnante esegue il brano modello e l’allievo osserva e suona, stando seduto al suo fianco.

Le possibilità di utilizzo sono espandibili facendo ricorso alle applicazioni disponibili sull’Apple store per iPad e iPhone.

Vi consiglio di accedere alla fonte ufficiale: la pagina dedicata a PSR-EW300 sul sito Yamaha è ben fatta ed è completa di foto, esempi, filmati e dimostrazioni audio. Noi, nel nostro piccolo, torneremo sull’argomento. Magari riuscirò a raccontarvi di più dopo una prova approfondita.

4 pensieri su “Yamaha alza il sipario su PSR-EW300

  1. Pingback: Summer NAMM 2017: non è un evento per arranger | Tastiere arranger

  2. Pingback: Roland GO:KEYS, GO:PIANO e GO-MIXER: un’alternativa agli arranger? | Tastiere arranger

  3. Pingback: Casio CT-S300, Casiotone amarcord | Tastiere arranger

  4. Pingback: Approfondiamo la conoscenza di Yamaha Portable Grand DGX-670 | Tastiere arranger

Lascia un commento

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.