Con l’arrivo dell’autunno, Ketron ha inondato di aggiornamenti software i propri clienti a favore di diversi modelli di arranger: SD9 ha ottenuto un nuovo sistema operativo che apporta una ricca serie di importanti perfezionamenti; SD40 ha ricevuto ben due aggiornamenti da applicare in stretta sequenza; e, infine, la famiglia di prodotti Audya si arricchisce di funzioni di diagnosi e della possibilità di sbloccare le protezioni di copia nel caso di sostituzione dell’Hard Disk.
SD9: abbondanza di miglioramenti
Battezzata con la numerazione di 1.02, questa rivisitazione del software consente di andare a correggere 18 guasti software che sono stati rilevati nei primi mesi di vita del prodotto nel mondo reale. L’intervento correttivo è un buon segno a prescindere, per tutti i clienti che hanno scelto questo prodotto del marchio anconetano o per tutti i clienti che, in prospettiva, stanno valutando questo acquisto. I guasti riparati riguardano condizioni d’uso particolari o esecuzioni di operazioni in specifiche sequenze e ora SD9 si presenta con una maggiore robustezza operativa e un’affidabilità superiore.
Ma non è tutto qua. Il sistema operativo 1.02 introduce una schiera importante di perfezionamenti e che andiamo ad elencare in dettaglio grazie al contributo di Marcello Colò di Ketron:
- Come se non bastasse la qualità notevole dello strumento, con il software 1.02 il suono globale di SD9 incrementa ancor di più la botta d’impatto grazie all’equalizzazione Flat che, all’interno della funzione Enhancer, concede allo strumento un sensibile aumento delle frequenze medio–basse.
- Udite! Udite! Anche Ketron introduce la funzione Half Bar: se il tasto viene premuto entro i primi due movimenti, quando si arriva a metà misura, il tempo riparte del primo quarto. In questo modo, finalmente, si potranno gestire le c.d. mezze misure a favore della creatività e, soprattutto, al rispetto rigoroso della partitura.
- Ketron ha aggiunto la possibilità di scegliere la successiva variazione 1 oppure 2 durante l’esecuzione di un Fill-In di uno style.
- Al fine di migliorare la visibilità, il numero dei caratteri del nome dello style attivo (e visualizzato in alto a sinistra sullo schermo) è stato portato a 24: in base alla lunghezza della stringa, il sistema diminuisce o aumenta le dimensioni del font.
- La flessibilità di utilizzo cresce: il Lock Tempo non è più automatico.
- Con l’intento di accontentare quei clienti che avevano chiesto un immediato adeguamento del basso automatico, la latenza è stata migliorata e ora è possibile cambiare velocemente gli accordi in modalità Bass Lowest. Il miglioramento è percepibile in tempo reale.
- Incrementata la velocità di buffering dello streaming audio su Live Drum e Launch Pad. Quest’ultimo in particolare è ora in grado di gestire fino a tre file wave contemporanei calcolando in tempo reale Pitch e Time Stretching.
- È stato introdotto un nuovo controllo della compressione della dinamica negli style con Drumset e Audio Drum: si chiama MIDI Compress.
- Launch Pad si arricchisce di Auto-Fill e della possibilità di memorizzazione nelle Registration.
- In modalità USB, SD9 come se fosse composta da due generatori sonori: lasciando il collegamento USB intatto e commutando da SD9, si possono gestire le due sorgenti sonore in modo indipendente.
- La gestione delle Registration è stata estesa di numerose piccole-grandi migliorie: salvataggio completo per le famiglie Voice, memorizzazione dell’Intro dello style, degli slider Right e 2nd Voice e altro ancora.
Vi pare poco?
SD40: due aggiornamenti da applicare in sequenza
Per quanto concerne il modulo SD40, Ketron ha pubblicato due aggiornamenti software a distanza di pochi giorni, tra il 28 settembre e il 12 ottobre. La più recente versione software Styles SD40 va applicata immediatamente dopo aver installato la versione 1.0.2. È importante applicare entrambi gli aggiornamenti per avere una macchina stabile. Per l’elenco delle funzioni aggiornate e migliorate, vi rimando all’elenco pubblicato da Ketron.
Lunga vita ai modelli Audya: versione 5.4C
Anche per i classici modelli Audya, l’azienda di Ancona ha riservato novità: l’ultimo rilascio è uscito il 4 ottobre e include nuove routine di test interno, sia hardware sia software. Queste funzioni di diagnosi sono utili per il miglioramento dei prodotti, permettendo uno scambio di informazioni tecniche accurate fra azienda e centri di assistenza, a beneficio esclusivo degli utenti finali che possono così ottenere rapide risposte alle possibili difficoltà tecniche che possono sorgere nelle situazioni di utilizzo più impensate.
L’aggiornamento software include anche una nuova caratteristica: trattasi della funzione utente HD UNLOCK. Si trova nell’ambiente DISK UTILITY e va riferita ai possessori di memorie USB con stili e suoni: va utilizzata nell’eventualità di sostituzioni del disco fisso e nel caso di installazione di dischi SSD. Come noto infatti, le memorie USB di Ketron sono protette dalle copie non autorizzate; e questa protezione riconosce anche dispositivi differenti (quali HD o SSD). La nuova funzione HD UNLOCK sblocca quindi tale protezione, consentendo la nuova installazione sempre sulla stessa tastiera con HD o SSD sostituito.
Conclusioni
In caso di problemi, potete fare riferimento in primis al servizio di assistenza Ketron oppure partecipare alla comunità web dei Supporti Ketroniani e fare conto sulla solidarietà di altri entusiasti clienti di questi arranger Made in Italy.
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