Ieri abbiamo commentato insieme gli annunci Roland in occasione della fiera degli strumenti musicali Winter NAMM 2017 che ha aperto al pubblico il 19 gennaio con chiusura prevista per domenica 22.
Oggi passiamo in rassegna lo stand Korg.
Devo confessarvi che sono rimasto un po’ deluso non avendo rilevato nessuna novità per la serie Pa, quella da noi preferita, essendo gli arranger workstation l’argomento prìncipe di questo blog. Sono però altri i comparti di strumenti a tastiere per i quali ci sono novità. Nulla di trascendentale comunque: trattasi essenzialmente di ritocchi estetici.
La serie di music workstation Korg assiste all’ingresso di due nuovi modelli offerti con nuova finiture e in serie limitata: KROME 88 PT e in platino e KRONOS 88 GD in color oro. Tranquillizzatevi, non ci sono altre novità tranne che il colore. L’aspetto è molto bello ed accattivante in entrambi i casi. Al di là dei contenuti sonori – che per la cronaca dovrebbe essere la ragione principale per cui si sceglie uno strumento musicale – coloro che vogliono fare un figurone dal vivo o sfoggiare la propria workstation in salotto, ora hanno comunque un motivo in più per dare una possibilità a Korg. Ovviamente la bellezza di questi prodotti Made in Italy è inconfondibile.
Al Winter NAMM è possibile provare anche il recente modello KRONOS-88 LS Light Touch che monta tasti più leggeri e quindi procura maggiore agilità: è un tastiera da provare da chi predilige esibizioni organistiche o suoni di sintetizzatore, mentre potrebbe non piacere ai pianisti fedeli ai tasti pesati. Per chi non lo sapesse, la serie di workstation Korg Kronos eccelle per diverse ragioni, fra cui i ben nove sistemi di sintesi sonora di cui è dotata. Anche in questo caso abbiamo qualcosa da commentare dal punto di vista esteriore: vale la pena infatti menzionare la scocca esterna che è stata realizzata con un bel tono di marrone scuro, mentre i fianchetti laterali in legno conferiscono un buon tocco di calore. Il peso è ovviamente più contenuto rispetto il modello precedente ad 88 tasti, più di 6KG in meno.
Se tutto questo vi è sembrato poco, potete prendere nota che nello stand è presente anche il prototipo di un futuro pianoforte da palco (Korg Grandstage) che potrebbe rivelarsi molto interessante per i musicisti che si esibiscono dal vivo, potendo affiancare agli 88 tasti pesati e ad una valida piattaforma sonora pianistica, anche altri sette generatori di suono, dando così vita così ad un inedito concetto di pianoforte workstation.
A presto, tornerò ancora per il resoconto di altri stand, sempre alla caccia di novità nel settore tastiere arranger.
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