Il tre di marzo scorso, il canale YouTube di Yamaha Corporation ha pubblicato un filmato che presentava la panoramica di Mobile Music Sequencer, un’applicazione per iPad in vendita su iTunes per 17,99 Euro.
Il corredo di funzioni di bordo è impressionante, se pensiamo di essere di fronte ad un’applicazione per tablet, mentre l’aspetto che potrebbe incuriosire i lettori di tastiere.wordpress.com è la presenza di numerosi strumenti tipicamente di serie negli arranger workstation, almeno su quelli dotati di sequencer di bordo.
In realtà ci troviamo di fronte ad uno strumento destinato a supportare il processo creativo della musica con il ricorso a frasi per generare le sezioni utili e costruire brani musicali. In pratica è un sequencer orientato all’utilizzo di pattern così come succede nei sequencer degli arranger dove si attinge alle variazioni degli stili per delineare il canovaccio di una composizione. Il risultato finale è un MIDI file che può essere poi esportato su software DAW come Cubase, Logic e Sonar, oppure su una workstation più evoluta.
Il software per iPad si compone di:
- 382 frasi preimpostate
- possibilità di registrazione in tempo reale
- la funzione Loop Remix consente di divere le frasi in corrispondenza a specifici intervalli, per poi riordinarle.
- controllo degli accordi per pilotare le frasi musicali (non vi dice niente?)
- funzioni per combinare più frasi e così creare sezioni per arrivare alla struttura di una canzone (immaginatevi: intro, strofa, fill-in, ritornello, variazione, e così via fino al finale).
- sintetizzatore software con 92 timbri (9 tipi di drumkit)
- funzione Mixer per singole parti
- personalizzazione dei timbri tramite filtri, EG ed effetti
- le proprie composizioni possono essere esportate come Standard MIDI File (SMF) verso le funzioni di condivisione file di iTunes
- le composizioni possono invece essere esportate in formato audio dopo Mixdown e condivise su SoundCloud.
- gli affari sono affari: il repertorio base di suoni e frasi può essere arricchito di altri prodotti aggiuntivi acquistabili su iTunes.
Che dite? Guardatevi anche voi il filmato dimostrativo di Yamaha Mobile Music Sequencer e ditemi se non potrebbe essere la base da cui partire per costruire un’app evoluta da usare come arranger. Certo, siamo ancora lontani anni luce dalle possibilità di controllo in tempo reale che i vari arranger hardware Roland, Korg, Ketron e Yamaha sanno offrire. Però mi sembra che qualcuno stia tracciano un’evoluzione nuova. E poi con l’arrivo di Windows 8 Pro su tablet PC, perché fermarci al mondo Apple?
Insomma, chi vivrà, vedrà.
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