Quando navigate fra gli stili di un arranger Yamaha (ad esempio Tyros oppure PSR-3000), sia fra gli stili nativi sia fra quelli importati da un’altra tastiera, osservate come gli stili abbiano tutti una specifica icona e taluni riportino la categoria: Pro, Session, Basic e così via.
Anche voi potete scegliere l’icona che volete per i vostri stili e associare la caratteristica: entrambi questi attributi dello stile dipendono dal nome del file.
In particolare la caratteristica è determinata dall’estensione del file. Se non specificate nulla, uno stile ha sempre l’estensione .sty e, in tal caso, non appare a video alcuna caratteristica. Se invece cambiate l’estensione del file, sullo schermo vedrete la caratteristica in base alla tabella seguente che enumera le possibilità conosciute (non sembra sia possibile crearne di nuove per conto proprio):
Estensione | Caratteristica | Descrizione |
.prs | Pro | Questi stili sono particolarmente curati sotto l’aspetto dell’armonia, al fine di seguire i vostri cambi di accordo con la massima precisione e ricchezza armonica. La loro capacità espressiva è straordinaria e si prestano ad essere usati per l’esecuzione di un repertorio molto ricco. Li trovate sparsi in tutte le categoria dalle Ballad al Pop&Rock. |
.sst | Session | Gli arrangiamenti di questi stili sono più ricchi rispetto agli altri: per offrire un realismo superiore, ricorrono a speciali riff in base ai vari cambi di accordo. Non si prestano a tutte le occasioni, data la loro specificità. Occorre prenderci la mano prima di usarli, scoprirete che in certi brani vi seguiranno in modo insuperabile (vi stupirete voi stessi!) e in altri brani questa eccezionale varietà di armonie vi porterà fuori strada: ad esempio l’accordo di DO maggiore usato in un brano country potrebbe diventare un DO7 in uno stile jazz. Sono gli stili i più belli, ma richiedono che vi dedichi del tempo a provarli, per saperli sfruttare nelle occasioni giuste. I migliori stili Session sono nella categoria Swing&Jazz. |
.bcs | Basic | Questi stili si prestano facilmente a qualsiasi melodia. Sono essenziali ma molto precisi. Vi consentono di riutilizzarli in numerose melodie e circostanze. La loro flessibilità è unica. Dal vivo, uno stile basilare, con poche tracce e senza strumenti di troppo sullo sfondo, contribuisce a rendere più realistica e credibile la vostra esibizione. Non mi stupirebbe scoprire che sono gli stili più usati in assoluto dai professionisti autentici. |
.pcs | Pianocombo | Volete avere a disposizione un vero pianista che vi segue mentre voi vi dedicate alla parte melodica con altri strumenti? Ecco gli stili fatti per voi: un grandissimo pianista è pronto ad arpeggiare sul suo strumento secondo diversi stilemi. Sono ideali da sfruttare per il piano-bar classico. I migliori stili Pianocombo sono stati rilasciati sulla PSR-9000 nella categoria Swing&Jazz e Pop&Rock. Suonano divinamente bene su Tyros, PSR-3000 e modelli successivi |
Attenzione! Quando salvate uno stile con Style Creator, la vostra tastiera salva sempre il file con l’estensione .sty e, per questa ragione, la caratteristica si perde sempre: per recuperarla, è necessario rinominare il file da PC (tramite il File Utility di Yamaha o direttamente con le operazioni sui file nelle cartelle tramite Windows) oppure copiare il file nell’area utente o su disco fisso.
Per quanto riguarda le icone, il sistema operativo richiama l’immagine corretta in base al nome del file. Vediamo due esempi.
Nome del file | Descrizione |
LovelyShuffle.S502.sty | Lo stile LovelyShuffle è sempre accompagnato dall’icona S502 quando appare nell’elenco grafico sullo schermo. Questo stile non presenta alcuna caratteristica (l’estensione è infatti .sty). |
MySoul.bsc | Lo stile MySoul non contiene alcuna indicazione sull’icona: lo schermo della tastiera visualizzerà l’immagine standard: di norma è quella del tamburo con le due bacchette e il simbolo della nota da ¼ su sfondo giallo. La caratteristica di questo stile è Basic. |
Se volete cambiare l’icona è sufficiente rinominare il file sulla vostra tastiera Nella finestra NAME appare sempre il pulsante ICON: premete il tasto “1 Giù” per scegliere l’icona che preferite: ce ne sono un migliaio circa, per tutti i gusti. Alcune sono veramente scadenti, altre simpatiche, per lo più sono accettabili.
Renato mi servono sette icone con sfondo nero e una scritta bianca che indica per ciascuna: DO, RE, MI, FA , SOL, LA, SI
mi servono da mettere al titolo del midi per ricordarmi la tonalità!!!!!!!
Se pò!!!!!!!!
saluti dalla Sicilia e ti aspetto !!!!!
gIonny
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Questa è una buona domanda, Giovanni… così su due piedi non saprei. Mi sembra di ricordare ci fosse un programma di utilità gratuito per sostituire i file immagine. Ma non lo trovo più. Almeno non l’ho trovato più su http://www.psrtutorial.com/util/index.html
Chissà dove l’avevo visto. Sto invecchiando e la memoria è sempre più debole, scusami…
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Ho controllato bene e nel sistema operativo della Tyros quando si salva il midi si può ovviamente rinominare il file e assegnare un’icona specifica che immediatamente ti catapulta in 19-20 pagine (non ricordo) e fra queste centinaia ne puoi scegliere una, ma non da nessuna possibilità di importazione da FD o altra diavoleria….
Intanto ho proceduto a rinominarle solo nel titolo.
altro argomento…
NON MI RICORDO COME SI MEMORIZZA UNA TRASPOSIZIONE SUL FILE MIDI !!!!
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Le icone sono quelle preset. Non so come si possa aggiungerne altre. Temo…
Nel Song Creator c’è la funzione Transpose: dopo averla applicata su tutte le tracce (meno la 10 dove hai la traccia ritmica), puoi salvare la Song. Quando la riaprirai successivamente, è già nella nuova tonalità.
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