Sono passati quattro anni dall’uscita di Yamaha PSR-A2000 e così anche per questo modello è giunto il giorno del rinnovamento a listino. Del resto il 2015 è stato un anno di importanti novità nel comparto arranger per Yamaha, come abbiamo documentato in questo blog nei mesi scorsi: PSR-S970 e PSR-S770, Clavinova serie 700, PSR-S670 e PSR-E353 e PSR-E253.
Come il suo predecessore, anche il nuovo modello PSR-A3000 è indirizzato a coloro che sono interessati a personalizzare il proprio strumento a tastiera per il repertorio regionale, in particolare per il mondo orientale. E’ confermata la presenza dei pulsanti di controllo delle scale arabe ed orientali e, rispetto la versione precedente, ora ci sono nuove voci Oriental Super Articulation che riproducono effetti particolarmente utili in quel mondo come il vibrato e il tremolo; e poi è disponibile la modalità Mono Legato che permette di suonare i fraseggi con i trilli senza usare il joystick, una funzione perfetta per chi intendere riprodurre dal vivo i suoni del sitar o surbahar .
Il joystick di bordo offre il tradizionale controllo della tonalità e della modulazione, con l’aggiunta di altre funzioni assegnabili come Filter e Style Track che possono dare un dominio più immediato degli stili in tempo reale.
Brevemente, i punti di forza di PSR-A3000 sono:
- possibilità di aggiungere i propri campioni e i propri drumkit tramite Yamaha Expansion Manager (YEM) software già visto con Tyros 5; tali drumkit possono poi essere dati in pasto a Style Creator.
- lo spazio di memoria per nuovi suoni è cresciuto da 64MB a 512MB e quello per stili e Standard MIDI file è salito da 1,4MB a 13MB.
- ci sono le funzioni di controllo di tracce audio (pitch shift, time stretch, vocal cancel) oltre al richiamo immediato di sequenze audio tramite Audio Link Multi Pad
- lo schermo di bordo è TFT 7″ a colori
- il repertorio stili di fabbrica raggiunge il numero di 400, e 194 di questi stili appartengono alla musica orientale
- il sistema di amplificazione di bordo è stato rinnovato con coni di dimensioni maggiori e 15W anziché 12W.
Tutti i dettagli sono sulla pagina ufficiale del prodotto.
Ancor più del modello precedente, PSR-A3000 sembra poco interessante per chi suona repertorio italiano, dove PSR-S970 e PSR-S770 rappresentano ancora la prima scelta in casa Yamaha.