MusikMesse 2018: lo stand Yamaha

Spazio per dimostratori arranger al MusikMesse 2018

Aspettavamo Yamaha al varco, dopo che aveva sparato i propri colpi migliori al Winter NAMM di gennaio: nell’occasione americana, l’azienda giapponese aveva infatti presentato due coppie di novità arranger, PSR-S975 con PSR-S775 per i più esperti e PSR-EW410 e PSR-E463 per i musicisti in erba. E l’evento di Francoforte diventa la prima occasione in cui Yamaha può presentare in una fiera europea il nuovo top di gamma, Genos: il super modello lanciato nell’ottobre 2017 è ora ammirabile in tutto il suo splendore al MusikMesse, approfittando della collaborazione di un endorser di eccezione come Jacob Collier, polistrumentista e giovane vincitore di Grammy. Non solo: l’apertura della fiera coincide con l’annuncio del rilascio del nuovo sistema operativo di Genos (V1.30) che introduce interessanti novità e aumenta il livello di stabilità della macchina.

Per i clienti, si segnala inoltre la conferma della promozione in corso a favore degli acquirenti di PSR-S975, PSR-S775 e Genos che si registreranno nel database Yamaha Music Member Europe: costoro riceveranno un codice promozionale per scaricare gatuitamente un Expansion Pack fra quelli disponibili e il cui valore può arrivare fino a 169.99 Euro.

Ma c’è di più, Francoforte è l’occasione per celebrare il 35esimo compleanno della serie Clavinova e Yamaha lo fa annunciando due nuovi modelli: CLP-695GP in cima a tutta la serie e Arius YDP-S34 in versione riveduta e corretta per un prezzo molto più accessibile. La nuova ammiraglia CLP-695GP si segnala per il nuovo mobile di pianoforte a coda, per lo sfoggio di lusso, e per la grande qualità di suoni a cui Yamaha ci ha da tempo abituato. Si presti attenzione al fatto che entrambi i modelli sono sprovvisti di sezione arranger.

Sempre restando nel tema dei pianoforti classici, Yamaha si presenta al Messe con il rinnovamento della serie Disklavier annunciando i nuovi pianoforti Enspire Pro. Per chi non lo sapesse, i modelli Disklavier sono autentici pianoforti acustici dotati di un apparato di serie con sensori elettronici che permettono di registrare e di riprodurre brani musicali vedendo i tasti che si premono come se ci fosse un pianista invisibile all’opera.

Insomma, lo stand Yamaha impressiona sempre: è il più grande della fiera, occupa parecchio spazio perché ha molto da mostrare. Oltre alle tastiere, ci sono chitarre acustiche, chitarre elettriche, bassi elettrici, ottoni, legni, percussioni e dispositivi Pro Audio. Che dite? Non sarebbe un posto dove molti di noi sarebbero pronti a trascorrere una giornata intera?