Korg alza il sipario su Pa1000 e Pa700

Korg Pa1000

Adoro i colori di questi arranger workstation nuovi di zecca. Li vedremo prossimanente nei migliori negozi di strumenti musicali.

Da diversi anni, il centro R&D di Korg Italy propone un progressivo e inesorabile aggiornamento tecnologico dei propri prodotti. Stavolta il lancio è gèmino: due prodotti in un botto solo, un solo annuncio vale per due prodotti paralleli (scommetto che non vi è sfuggita l’analogia con la strategia Yamaha segnata dalla gestione della coppia PSR/S970 e PSR-S770). Pa1000 si colloca nella stessa posizione che era occupata da Pa900, mentre Pa700 leggermente più in basso, dove Pa600 aveva raccolto numerosi consensi.

Insomma, sono finalmente arrivati i discendenti di Pa4X: gli aspetti distintivi di entrambi i nuovi modelli sono riconoscibili nella continuità di progetto Pa, l’espansione di risorse hardware, il rinnovato arsenale sonoro Korg, la presenza dei suoni DNC, gli accompagnamenti di serie rivisti ed estesi, il grande schermo TFT a colori TouchView a 7 pollici, il Chord Sequencer, l’uscita video RCA di serie, il modulo effetti GuitarFX per elaborare il suono di una chitarra collegata all’ingresso Audio In e una scocca dalle dimensioni contenute che favorisce la portabilità.

Il fratello maggiore vanta il processore processore vocale TC Helicon, tasti semipesati con aftertouch, oltre 430 stili di accompagnamento e la possibilità di inclinare lo schermo. Il fratellino si difende proponendo 370 stili di serie, un peso più leggero (9,9kg contro 10.75kg). Pa1000 offre 1750 suoni di bordo (50 in più), due suoni di pianoforte stereo multi-layer (contro uno), memoria utente per i propri campioni di 600MB lineari (contro 256MB sempre lineari).

Rispetto i modelli precedenti, Pa700 e Pa1000 sono carrozzati con una memoria PCM di gran lunga superiore e un numero più vasto di locazioni interne. Il sistema di amplificazione è stato migliorato per ottenere maggiore dinamica sonora. I due nuovi arranger ereditano le novità tecnologiche introdotte nel 2015 su Pa4X inclusi gli importanti aggiornamenti rilasciati lo scorso giugno/luglio come lo Style Creator Bot, il gingillone per i DJ Kaoss FX e la porta USB-host; vanno in pensione i predecessori Pa900 (uscito nel 2013) e Pa600 (uscito nel 2012).

Tutte le specifiche sono sul sito del distributore Korg italiano: Pa1000 e Pa700.

Per quanto riguarda i prezzi, Pa1000 si attesterà molto probabilmente poco sotto i 2.000 Euro, mentre Pa700 non dovrebbe superare i 1.300 Euro. Ma è ancora presto per esserne sicuri: i prezzi subiranno aggiustamenti nelle prossime settimane, quando i negozi cominceranno a ricevere le prime consegne.

Vi consiglio ora la visione di due filmati: il primo è il video ufficiale dimostrativo di Pa700, pubblicato sul canale istituzionale di Korg, in cui sono enfatizzate le capacità di intrattenimento danzante del nuovo strumento.

Nel secondo filmato troviamo Frank Tedesco alle prese con registrazioni più misurate ed espressive. Sempre Korg Pa700.

11 pensieri su “Korg alza il sipario su Pa1000 e Pa700

  1. Antony

    Il prezzo di 1299 euro per la Pa700 è un prezzo “fuori da ogni logica”. La Korg Pa5Xpro è ormai alle porte. Si attendono i successori di Pa300, Pa3Xle, Korg Havian 30….prodotti che saranno caratterizzati da un aumento di prezzo del 20% rispetto ai predecessori. Del resto ha cominciato Yamaha ad alzare il lstino prezzi in maniera paurosa. Oggi un Tyros5 “nudo e crudo” lo si ritrova a 3990 euro. Più di 4000 euro per la versione a 76 tasti. La PSR-S970 è “ritornata” a costare 1.790 euro. Le PSR-S770 si trovano ancora a 880 euro ma non per molto. Poi subiranno un corposo aumento e le ritroveremo in vendita a oltre 1.150 euro. Faccio notare che questo mercato “PAZZO” è determinato soprattutto dal fatto che alcuni immensi negozi ( tipo Thomann….per esempio) riescono ad acquistare in stock migliaia di modelli direttamente dal produttore bypassando gli importatori ufficiali. Applicano prezzi da “sottocosto” e successivamente quel determinato modello NON APPARE PIU’ NEL LORO LISTINO. Fateci caso: Thomann non ha disponibilità nè di PSR-S770 nè di Tyros5!!!!! Strumenti Musicali.net non ha disponibilità di Tyros5. Come mai? eh eh…

    "Mi piace"

    Rispondi
  2. Pingback: Rulli di tamburi: la stirpe di Yamaha Genos è alle porte | Tastiere arranger

  3. Pingback: Tutto quello che avreste voluto sapere su Korg Pa1000 e Pa700 | Tastiere arranger

  4. Pingback: Il rapporto 2017 del blog Tastiere Arranger | Tastiere arranger

  5. Pingback: Winter NAMM 2018: lo stand Korg | Tastiere arranger

  6. Pingback: MusikMesse 2018: aggiornamenti software per gli arranger Korg | Tastiere arranger

  7. Pingback: Korg Pa700 RD: rosso shocking | Tastiere arranger

Lascia un commento

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.