Ketron alza il sipario su SD7 (al Musik Messe 2015)

Ketron SD7

Ketron SD7

Comincia il nostro resoconto sulla fiera tedesca degli strumenti musicali: il MusikMesse di Francoforte ha aperto i battenti oggi 15 aprile e li chiuderà sabato 18.

Partiamo dallo stand Ketron. La notizia di una novità circolava nell’aria, anche se nessuno conosceva ancora i dettagli: oggi è stato tutto svelato. Del resto questa azienda non è l’ultima arrivata nel settore degli arranger workstation. La società di Ancona può vantare “una lunga esperienza e un’appassionata ricerca” che oggi gli consentono di presentare in fiera un modello nuovo: Ketron SD7. Si tratta di un lancio importante, volto ad innovare ancora una volta gli strumenti dedicati ai musicisti da intrattenimento, proponendo loro una tastiera arranger destinata a soddisfare le esigenze di chi fa musica suonando con le proprie mani e intervallando le proprie serate con il ricorso a basi MIDI e MP3, in stile DJ o Karaoke.

Dalle prime foto, SD7 si presenta con un aspetto vintage che ci fa dimenticare Audya e ci riporta invece lontano ai fasti gloriosi della serie MS. Il legame con il passato si rafforza grazie alle forme squadrate della scocca e alla presenza di cursori fisici sul pannello di controllo, mentre l’innovazione si percepisce dall’ampio schermo Touch Screen a colori.

Ma come sempre, è il motore che conta: secondo la comunicazione odierna, SD7 include in sé un generatore sonoro che va a sfruttare la libreria di suoni realistici, grazie ai quali Ketron gode da molto tempo di un’ottima reputazione. E poi c’è il rinnovato patrimonio di efficaci stili di accompagnamento, un sistema di modellazione degli stili e una moderna dotazione di funzionalità multimediali. A quanti stanno commentando a caldo che SD7 può essere inteso come il semplice accoppiamento di un modulo MIDJPRO con una tastiera dinamica a 61 tasti, viene spontaneo di ribattere come, per il momento, quella definizione rischi di rivelarsi un pochino prematura. Sembra che possa esserci di più.

Vediamo insieme in breve le caratteristiche più evidenti:

  • Tastiera 61 tasti dinamici con aftertouch.
  • 543 suoni orchestrali e 46 suoni di qualità eccelsa nella memoria RAM SOUND (mi incuriosisce qui la nuova emulazione degli organi Hammond).
  • 260 stili di accompagnamento (incluse 200 registrazioni audio delle parti di batteria e 300 groove di percussioni latine)
  • La sezione arranger offre numerosi strumenti di controllo in tempo reale: sezioni ABCD, 4 Fill-In, 4 Break, 3 Intro, 3 Ending, To End. Sono poi previste altre funzioni di controllo come Reintro, Key Start-Key Stop, Count In, Restart. E, per finire, 5 tasti User Tab per la personalizzazione di funzioni specifiche.
  • E’ possibile pilotare gli stili in modalità esecutive diverse: pianista, organista, bassista, fisarmonicista o tradizionale tastierista da arranger (cioè accordi sulla mano sinistra). Ad ognuno il suo!
  • Gli stili sono personalizzabili in modo esteso grazie alla funzione di Style Modelling.
  • Secondo la comunicazione del produttore, “gli strumenti a fiato sono gestiti con linee armoniche disgiunte allo scopo di ottenere un impatto sonoro più realistico”.
  • Grande spazio è dato alla famiglia di stili Unplugged, dove gli arrangiamenti sono essenziali, affidati alla sola chitarra o al solo piano con percussioni: “un ambiente acustico ideale per l’improvvisazione o l’inserimento di altri musicisti”.  Per quanto mi riguarda, non vedo l’ora di provare questi stili!
  • 4 banchi di 1024 registrazioni ciascuno per memorizzare le proprie impostazioni
  • Doppio lettore di basi MIDI, MP3 (anche con lyrics), WAV, FLV, CDG, MP4, AVI, M4A, JPG, PDF, TXT; CROSS FADE per la dissolvenza automatica tra un brano e l’altro, LEAD MUTE per l’esclusione della traccia canto e SEARCH per la ricerca alfabetica o numerica all’interno del disco.
  • Semplice registratore audio e MIDI.
  • Nuovo DSP effetti e controlli fisici in tempo reale grazie a cursori sul pannello.
  • Ingresso microfonico per armonizzatore vocale e ingresso di linea per chitarra.
  • 3 connessioni USB per memorie flash, dischi esterni, tablet, smart phone… e una connessione USB per PC; è possibile aggiungere un disco fisso di tipo Serial Ata
  • Sistema di amplificazione di  bordo 2 x 20 W a due vie

Approfondiremo ancora le specifiche tecniche: potrebbe esserci di più. Vi consiglio di visitare la pagina del sito ufficiale Ketron, dove sono altresì disponibili filmati dimostrativi e brani audio di esempio.

Ve l’ho detto: sono molto incuriosito. Torneremo sull’argomento per verificare di persona la bontà di queste informazioni.

Evviva il Made in Italy!

21 pensieri su “Ketron alza il sipario su SD7 (al Musik Messe 2015)

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  16. Michele

    La tastiera continua a bloccarsi spesso.
    Contattato la Ketron, NON RISPONDONO.
    Poi dopo tempo, mi arriva una mail (circa due mesi dopo) e mi dicono che ci sarà un aggiornamento.
    Intanto il tempo passa e i problemi restano.
    Spero che l’aggiornamento possa risolvere questo problema che a quanto sembra hanno tutti i possessori della SD7.

    p.s. Se posso dire: “Maledetta quella volta che ho lasciato KORG”.

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    1. Renatus Autore articolo

      Michele copio e incollo qui la risposta che ho già scritto al tuo commento identico a questo che avevi lasciato su un altro articolo dedicato a SD7.
      ____
      Caro Michele capisco il tuo senso di frustrazione. Ti capisco perché anch’io sono stato testimone di casi simili al tuo in altre aziende (anche al di fuori del settore degli strumenti musicali).

      È un caso abbastanza comune, quello del tuo primo commento “non rispondono”. Se hai inviato un messaggio email al sito, puoi immaginare da te quanta corrispondenza viene convogliata dai siti su Internet (tempistiche lunghe nelle risposte, eventuali disguidi che purtroppo capitano per email troppo copiose o interpretate come spam e automaticamente cestinate). Il mio consiglio è quello di contattare telefonicamente le aziende. Specialmente nel caso di Ketron, dove per altro mi sembra sia possibile chiamare anche fuori dall’orario lavorativo per avere un recapito email diretto all’ufficio competente (tecnico o musicale). Seguendo una procedura più mirata, si hanno migliori possibilità che la risposta sia evasa nell’arco di un tempo più breve.

      Venendo al problema specifico, passerei a verificare in primis se l’elemento aggiunto è conforme alle direttive di uso nello strumento. Spesso succede che si scambino le risorse musicali frutto di diverse manipolazioni e che poi sono causa, a volte, di bloccaggi o cattivi funzionamenti (a me è successo l’anno scorso con alcuni stili su Tyros 5, pensa!). Se ti è possibile, una volta aperta la pratica con Ketron, invia la risorsa che causa il danno a Ketron stessa: credo che sia anche di loro interesse capire la causa scatenante.

      Immagino tu sappia meglio di me, la risoluzione affidata al semplice Update non sempre può essere risolutiva, a volte l’aggiornamento servirà solo a depistare l’indagine e non a risolverla. Quanto più sarà accurata la diagnosi e quanto più mirata potrà essere una risoluzione.

      Una volta esclusi problemi software, occorrerebbe verificare se è di origine hardware. Mi permetto di suggerire di rivolgerti ad un centro di assistenza autorizzato che può verificare e fornire una risposta appropriata. Questo vale per Ketron come per eventuali problemi hardware su Yamaha, Korg, Roland etc.

      Questi suggerimenti non vogliono essere un alibi per Ketron, ma semplicemente una serie di consigli concreti perché il tuo problema possa essere risolto.

      PS: Grazie per la tua attenzione al blog Tastiere Arranger.

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      1. Michele

        Non so se rispondi per conto Ketron.
        Immagino che tu non abbia mai fatto cosrsi sulla comunicazione. Lo deduco dalla tua lunga risposta senza una risposta precisa e soddisfacente.
        Ho percorso diverse strade per contattarli (non serve che le elenchi), ma il problema persiste, cosa che non succedeva con altre tastiere: KORG, ROLAND etc.che ho posseduto.
        l’SD7 è nata male e a mio avviso, Ketron dovrebbe ritirare tutte queste tastiere e soddisfare i clienti con prodotti funzionanti.
        Non bisogna dare la colpa ad “elementi aggiuntivi”, che ho sempre usato e sono sempre gli stessi.
        Non deve accadere che si blocchi e basta!
        Grazie per l’attenzione

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